Formula 1 Gran Premio Stati Uniti GP Stati Uniti, Verstappen: “Il risultato ora non conta” 23 Ottobre 2022 Sabrina Aceto Credits: Red Bull Press Area Qualificatosi in terza posizione, Verstappen però partirà dalla seconda piazzola per il GP degli Stati Uniti, a causa della penalità che dovrà scontare Leclerc Verstappen e Sainz sono stati i principali rivali nella lotta per la pole per il GP degli Stati Uniti, dato che sia Perez che Leclerc dovranno scontare penalità, per aver sostituito dei componenti della power unit. L’olandese quindi scatterà dalla seconda posizione, seppur ha dichiarato che il risultato ottenuto in quel momento, poco contava. Ciò perché prima dell’inizio delle qualifiche, il team è stato scosso dalla drammatica notizia della morte di Dietrich Mateschitz, fondatore della Red Bull. We are saddened to hear of the death of Dietrich Mateschitz The co-founder of Red Bull made an unforgettable contribution to F1, and leaves a lasting legacy pic.twitter.com/ZuBxwY5CzS — Formula 1 (@F1) October 22, 2022 La morte di Mateschitz ha scosso l’olandese Il due volte campione del mondo non solo ha riconosciuto che Mateschitz sia stato una figura di notevole spicco nella storia della Red Bull, ma ha anche ammesso che è stato davvero importante per la sua carriera sportiva. “Penso che sia stata una notizia difficile per tutti, a causa di ciò che ha significato per la Red Bull e per il Motorsport. Ha fatto molto per me e per la mia carriera”, ha così dichiarato Verstappen al termine delle qualifiche per il GP degli Stati Uniti. “E’ stato molto difficile per noi scendere in pista per disputare le qualifiche. Infatti il risultato ottenuto non è ciò di cui mi importa ora. Senza di lui non sarei qui adesso. Fortunatamente ho trascorso del tempo con lui due settimane fa, ma questo non significa che non sia un giorno triste per me“, ha aggiunto l’olandese in conferenza stampa. Per quel che riguarda la gara, Verstappen è fiducioso. Sa che la Red Bull in gara ha un ritmo devastante e perciò potrebbe essere un candidato per la vittoria. Perciò ha concluso dichiarando: “Ho dato tutto in qualifica, ma ci è mancato comunque qualcosa. La nostra vettura però, in gara di solito è più forte di quelle dei nostri rivali. In qualifica ci sono state delle piccole differenze, ma spero che disputeremo una buona gara”. Tags: 2022, GP Stati Uniti, Max Verstappen, Red Bull Racing Continue Reading Previous GP Stati Uniti, Sainz raggiunge con Ferrari un nuovo obiettivoNext GP Stati Uniti, Leclerc: “Soddisfatto e deluso allo stesso tempo”