
La conferenza stampa Ferrari si è divisa in due, con Kimi Raikkonen nel paddock di Sochi presso l’hospitality della Scuderia Ferrari e Fernando Alonso invece ha rilasciato le sue dichiarazioni nella stampa conferenza FIA.
Kimi Raikkonen: “Non sta a me commentare, posso solo dire che i miei pensieri e quelli del team in questo momento sono per la famiglia di Jules. Non ha senso dare adito a speculazioni, Jules è stato molto sfortunato e nessuno avrebbe voluto vedere quello che è successo, ma nello sport le cose possono andare male. Come squadra, noi cercheremo di disputare una buona gara.
Ho fatto un giro del tracciato e mi sembra molto carino, anche la zona circostante. Sono piacevolmente colpito da come tutto è bello e ordinato, direi che è uno dei luoghi più belli in cui siamo stati. Dovremo però aspettare domani per capirne di più sul circuito che, probabilmente, all’inizio sarà un po’ scivoloso”.
Questa gara è molto vicina alla tua terra.
Kimi Raikkonen: “Certamente è piuttosto vicino, sono arrivato proprio da lì. È bello avere una gara in Russia, spero che ci saranno molti fan e che possiamo offrire loro un bello spettacolo. In passato sono stato in Russia per alcuni eventi promozionali e mi sono reso conto che la gente di qui è molto appassionata di corse e auto. Sono curioso di vedere quanta gente ci verrà a vedere durante il fine settimana”.
Mancano quattro gare alla fine della stagione quali sono le tue aspettative ?
Kimi Raikkonen: “Bisogna affrontare una gara per volta. Questa stagione è stata molto difficile e deludente, ma io sono ancora convinto che possiamo sistemare le cose e arrivare dove dovremmo essere, tornando in futuro a combattere per le posizioni di vertice. In questa stagione ci sono solo due piloti che possono aspirare al titolo e sarà interessante vedere cosa succede tra loro”.
pilota della Ferrari Driver Academy e del team Marussia, si trova ricoverato in ospedale in condizioni critiche. “È stata una gara molto difficile e ovviamente tutti i nostri pensieri sono per Jules”, ha iniziato Fernando Alonso, inserito nella sestina degli ospiti. “Abbiamo un grande rispetto per il nostro lavoro, ma dopo un incidente così non riesco a trovare le parole per descrivere come ci sentiamo. Ora siamo qui e anche questo fine settimana sarà molto difficile. Sono pronto a gareggiare, e a farlo per lui. Saremo professionali al massimo, ma la nostra mente sarà con lui ed è per lui che preghiamo”.
Sono passiti sono pochi giorni dall’incidente di Jules Bianchi. Il campionato però deve andare avanti e questo fine settimana si corre sul nuovo circuito di Sochi.
Fernando Alonso: “È sempre bello arrivare su una nuova pista perché costituisce una sfida per tutti, i piloti, gli ingegneri e le squadre. Le emozioni però sono ancora là, specialmente nella nostra squadra, perché siamo stati vicini a Jules in tutta la sua carriera. Lavoreremo nel miglior modo possibile, gareggeremo per lui per dimostrare che siamo forti. Sarà una gara difficile sul piano delle emozioni”.
Quali lezioni si possono trarre da quanto accaduto a Suzuka la scorsa domenica ?
Fernando Alonso: “Dobbiamo lasciare che gli incaricati facciano le loro analisi, noi come piloti metteremo sul tavolo ogni idea che abbiamo”.
L’incidente di Bianchi ha riportato d’attualità le discussioni sulla possibilità che la Formula 1 possa adottare un abitacolo chiuso, simile a quello dei jet da combattimento, in modo da ridurre il rischio di infortuni alla testa. Cosa ne pensi ?
Fernando Alonso: “Sono d’accordo che dovremmo almeno provare questa idea. Siamo nel 2014, abbiamo la tecnologia, come si vede dagli aeroplani di ultima generazione. Perché allora non pensarci? Negli ultimi anni tutti gli incidenti più gravi negli sport motoristici sono stati caratterizzati da infortuni alla testa. Per quanto mi riguarda, nel 2012, sarei potuto morire alla curva 1, se l’altra vettura fosse passata dieci centimetri più vicino alla mia testa. Se la tecnologia c’è di certo, non la escluderei a priori”.
Pensi che la Ferrari possa riuscire a conquistare un podio prima della fine di questa stagione ?
Fernando Alonso: “Abbiamo alzato il ritmo e nelle ultime gare siamo stati via via più competitivi, ma abbiamo perso alcune buone opportunità. Faremo del nostro meglio nelle rimanenti gare anche se la squadra è ancora in stato di choc per quello che è accaduto a Jules e siamo tutti preoccupati per lui. È tempo di stare uniti e di portare a casa un buon risultato: lo faremo per fargli onore, e ce la metteremo tutta in questo fine settimana”.

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