GP Russia, Alfa Romeo Racing: obiettivo Q2 e zona punti

Credits: Alfa Romeo Racing Twitter

Morale alto per la squadra di Vasseur, che dopo i risultati ottenuti al Mugello si appresta ad affrontare la gara di Sochi con una marcia in più

Il circuito del GP di Russia non è particolarmente amato dalla Alfa Romeo Racing, perlomeno dopo i risultati ottenuti nel corso degli ultimi anni. Nonostante tutto, però, la scuderia di Vasseur è pronta ad affrontare la pista di Sochi con un diverso approccio, spinti dall’entusiasmo dei risultati mostrati durante la gara del Mugello. Kimi Raikkonen e Giovinazzi,  quindi, non vedono l’ora di salire sulle monoposto. Obiettivo? Entrare in Q2 e andare a punti.

A SOCHI PER CANCELLARE I BRUTTI RICORDI

Non ho bei ricordi di Sochi, per qualche motivo è sempre stato un circuito in cui ho avuto sfortuna. Tuttavia, non sono una persona che guarda al passato e il mio obiettivo è avere un buon fine settimana, tirando fuori tutto il potenziale della monoposto“. Con queste parole, Raikkonen ha aperto la settimana che lo porterà al GP di Russia. Il finlandese, che ora occupa la sedicesima posizione in classifica piloti, spera di poter entrare in Q2 sulla scia di quanto fatto nel corso dei passati Gran Premi.

Sulla stessa lunghezza d’onda è il compagno di team, Antonio Giovinazzi. Il pilota italiano ha dichiarato di non vedere l’ora di tornare in macchina dopo una settimana di riposo, anche se porta con sé l’amaro in bocca dovuto alla gara del Mugello. Mentre Kimi, infatti, è riuscito a entrare in zona punti, per lui la fortuna non è stata altrettanto clemente: “Non vedo l’ora di tornare a guidare e farò di tutto per entrare in Q2  sabato, oltre che per conquistare dei punti in gara. L’unica volta che sono stato a Sochi è stato lo scorso anno e le cose non sono andate molto bene per me. Ho un compito da fare e voglio farlo bene quest’anno“.

MORALE ALTO PER IL TEAM PRINCIPAL DELL’ALFA ROMEO RACING

Per quanto riguarda le parole di Frédéric Vasseur, il boss della scuderia ha sensazioni positive per quanto riguarda la prossima gara: “[…] Non sono stati solo i due punti a farci credere maggiormente in noi stessi, ma sapere che abbiamo chiuso nei primi dieci e con un buon ritmo…oltre al fatto che lo abbiamo fatto con una monoposto danneggiata. Abbiamo fatto dei passi avanti recentemente […] e ora dobbiamo cercare di recuperare sui nostri principali rivali“.

Quello che muove la scuderia in vista del GP di Russia, quindi, è senz’altro un entusiasmo e una voglia di riscattarsi come mai si era vista finora. Anche se l’obiettivo è ancora ben distante dal podio, per l’Alfa Romeo Racing quello che si appresta ad arrivare sarà un Gran Premio molto concentrato, caratterizzato da buone sensazioni e dalla speranza di potersi rivalere.