GP Italia, Mercedes: “A Monza buone prove libere ma l’importante è la salute di Kimi”
Si alza il sipario sul Gran premio più atteso dagli italiani. Quello “a casa nostra” nel tempio della velocità di Monza!
Mercedes arriva carica da una prestazione buona anche se non particolarmente riuscita in Olanda ma ora vuole rimettersi in gioco in quella che dal 2025 sarà a tutti gli effetti la nuova casa di Lewis.
Oggi, l’esordio di Kimi Antonelli alla guida di una monoposto di Formula 1 non ha dato gli effetti sperati, a causa di un brutto incidente che ha visto il neo diciottenne finire a muro in Parabolica.
Per la gara di domenica tutti gli scenari sono aperti.
Le dichiarazioni vigilia del Gran Premio di Monza di domenica
Toto ha confermato un impatto di 46G per Kimi, per paragonarlo pensate a Max a Silverstone nel contatto con Lewis, in cui Antonelli non ha comunque riportato ferite. Wolff ha commentato: “La pressione è ovviamente enorme, ma lui ha sempre dovuto affrontarla perché è sempre stato etichettato come un prodigio fin dal go-kart, poi ha vinto tutte le serie giovanili a cui ha partecipato al primo anno, cosa molto insolita. Succede solo ai migliori. E poi fa la sua prima sessione di prove libere qui a Monza. L’intero Paese è in piedi e, naturalmente, avrà messo molta pressione su di sé. Abbiamo cercato di evitare che questo accadesse in qualche modo. Non ci siamo riusciti, ma la cosa più importante è che lui stia bene e che la macchina possa essere assemblata per George e tutto il resto è acqua passata”
Il primo posto di Lewis nelle FP2 è una boccata di aria fresca
Lewis ha iniziato la FP2 con le gomme Medie mentre per il suo secondo assetto è passato a un nuovo set di gomme soft, che aveva usato durante la FP1. Con queste gomme ha fatto segnare il tempo più veloce della sessione, tre millesimi di secondo prima di Lando Norris.
La vettura di George ha avuto bisogno di un po’ di lavoro extra da parte dei meccanici tra le due sessioni per riparare i danni causati dall’impatto di Kimi nelle FP1, così si è unito al resto della griglia dopo 20 minuti dalle FP2.
George ha completato i suoi primi giri della giornata con le gomme media prima che la sessione venisse interrotta con bandiera rossa a causa di un incidente che ha coinvolto Kevin Magnussen alla curva 7. Ciò ha interrotto la corsa di George e ha ulteriormente ridotto il suo tempo in pista.
La sessione è ripresa con 18 minuti rimanenti. Lewis ha continuato il suo lavoro sulle gomme medie che aveva usato in precedenza nella sessione. George ha fatto un altro giro sulle stesse gomme medie di prima, prima di concludere la sessione con un giro sulle nuove gomme soft.
Il team trascorrerà ora la notte analizzando i dati delle due sessioni e preparandosi per la FP3 di domani mattina.
La notizia più importante è che Kimi sta bene. L’italiano si è scusato per l’incidente, ma ha avuto il supporto immediato e incrollabile della squadra. “Tutto bene, Kimi. Tutto bene”, è stato il messaggio di Toto via radio.
Una Monza “speciale” per Lewis e Mercedes
Dai forti venti e dal freddo di Zandvoort, con elevata deportanza, passiamo alla superficie con bassa deportanza e alta aderenza di Monza.
“È incomparabile da un fine settimana all’altro”, ha detto George.
“Da una sessione all’altra, puoi guadagnare due o tre secondi nel corso della giornata”.
“Anche testare qualcosa in FP1 e cambiare qualcosa per FP2 rende la sessione completamente diversa.
Devi solo fidarti dei numeri e credere negli ingegneri. Se non lo fai, potresti trovarti in un mondo di dolore”.
Un aspetto che non si discosterà molto da quello dello scorso fine settimana è la passione sugli spalti.
“È sempre una sensazione speciale quando vieni qui. È sempre emozionante vedere i fan durante il weekend”, ha detto Lewis.
“La passione e l’entusiasmo che portano in questa gara non hanno eguali in molti altri posti“.