GP Monaco, Sainz: “Avevo la vittoria in tasca, ma…”

Sainz

Credits: Scuderia Ferrari Press Area

Vittoria sfumata per Sainz nel GP di Monaco, che non nasconde la sua delusione, seppur sia consapevole che faccia parte del gioco

Le delusione di Carlos Sainz che si è dovuto accontentare della seconda posizione per il GP di Monaco è palpabile. E’ stata una gara folle e infinita e a riguardo il madrileno ha affermato: “Si, è stata una gara folle, ma abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Abbiamo avuto pazienza con la mescola da bagnato, prendendo la decisione giusta di proseguire finché non abbiamo montato le Slick. Penso che il giro perso dietro a un doppiato mi abbia fatto perdere la gara, perché un giro d’uscita pulito mi sarebbe stato senz’altro utile, ma è andata così”.

Deluso ma consapevole che ciò faccia parte del gioco, Sainz continua la sua analisi sul suo GP di Monaco dichiarando: “A volte questo sport purtroppo è così”. Si sa che il tracciato del Principato sia uno dei più ostici, dove è impossibile fare previsioni. Il madrileno ha azzardato sulla strategia, decidendo presto con fermezza la mescola da montare per il pit-stop. Una scelta coraggiosa per tentare il tutto per tutto per vincere. “Si, quando ho iniziato a rendermi conto che vi era una linea asciutta in pista, ho capito che era il caso di passare direttamente alle Slick ha così proseguito lo spagnolo della Ferrari.

Il madrileno come il messicano? La sfortuna li accomuna…

“Ritengo che la mia era la scelta più consona per essere in testa alla gara, però poi con quel giro di uscita ho dovuto fare 12 curve dietro un doppiato, che mi hanno fatto perdere una manciata di secondi. Questo mi ha fatto perdere la vittoria, ma non voglio lamentarmi troppo, perché si sa che questo sport è così”. Com’è che si dice? Oggi a te, domani a me, infatti Sainz prende come esempio Perez, dichiarando: “Checo ha avuto sfortuna a Jeddah quando stava facendo una gran gara. Oggi invece è toccato a me. Purtroppo in Formula 1 a volte funziona così”.

Il graining sulle mescole del messicano hanno portato lo spagnolo a sperare di poter strappare la prima posizione in calcio d’angolo? Sainz ha risposto concludendo così: “Anch’io avevo parecchio graining, specialmente alle mescole posteriori. Questo rendeva difficoltoso l’ingresso nel tunnel, perciò era molto difficile avvicinarmi e sorpassare. A un certo punto sono arrivato molto vicino a effettuare una manovra per tentare il sorpasso, però la pista era ancora un po’ bagnata sull’interno. Checo inoltre frenava tardi e se avessi frenato anch’io, ci saremmo buttati fuori a vicenda.