GP Messico non in pericolo a causa del Covid

Credits: Red Bull Press Area

Claudia Sheinbaum conferma la celebrazione del GP del Messico di Formula 1 quest’anno all’Autodromo Hermanos Rodríguez, data la diminuzione dei casi di Covid-19

Il capo del governo di Città del Messico, dopo un anno di stop a causa del Covid-19, consentirà alla Formula 1 di disputare il GP del Messico. La riduzione dei casi nella capitale rende il governo ottimista sulla disputa regolare dell’evento messicano a fine ottobre. L’esecutivo confida che entro il mese di ottobre tutti gli adulti saranno vaccinati e le attività potranno essere svolte in sicurezza.

“A oggi crediamo che il Gran Premio si possa realizzare, non c’è nessun problema. Se tutto procede come sta andando al momento e la vaccinazione continua, a ottobre avremo un gran numero di vaccinati che ci consentiranno di effettuare tutte le attività in ottobre, novembre e dicembre” dichiara Sheinbaum in una conferenza stampa, secondo ESPN.

A OGGI SERGIO PEREZ POTRA’ GODERSI IL SUO PRIMO GP DI CASA COME PILOTA DELLA RED BULL

In questo momento i fratelli Rodríguez continuano a ospitare un ospedale da campo per pazienti affetti da Covid-19. Tuttavia, il capo del governo è sicuro che al GP del Messico sarà presente il pubblico sugli spalti del circuito. Ricordiamo che la capienza è di circa 100.000 persone, ma al momento non si conosce la capienza che sarà consentita per l’evento. Attualmente negli impianti sportivi è consentita soltanto la presenza del 25% del pubblico.

Dal continente americano sono ancora in calendario Messico, Stati Uniti e Brasile, il Canada invece ha annullato l’evento a causa delle restrizioni sanitarie, che richiedono a tutti i turisti di effettuare 14 giorni di quarantena. Il fatto che il GP del Messico non sia in pericolo a causa del Covid è una buona notizia per Sergio Perez, che potrà godersi la sua prima gara di casa come pilota della Red Bull.