GP Messico, Hamilton: “Penalità esemplare per Verstappen”
Lewis Hamilton spera in un approccio severo da parte degli Steward sul caso Max Verstappen. Al termine della Q3 l’olandese ha ignorato le doppie bandiere gialle esposte dai marshall a seguito dell’incidente di Valterri Bottas
Allo scadere della Q3, durante il suo giro lanciato, Valterri Bottas, pilota Mercedes compagno di Lewis Hamilton, ha perso il controllo della sua vettura impattando violentemente contro il muretto e le barriere. Fortunatamente per il finlandese non ci sono state conseguenze. L’incidente, avvenuto in un punto critico, ha causato regime di doppie bandiere gialle, che impongono ai piloti transitanti nel settore attenzionato di rallentare.
Max Verstappen, che al momento dell’incidente stava percorrendo il settore dello stadio, era già in possesso della pole provvisoria. La prima guida della Red Bull ha ignorato il regime di bandiere gialle, come ammesso successivamente dallo stesso Verstappen, segnando un nuovo best lap e confermando la pole. A seguito di ciò, la direzione gara ha inflitto una penalità di tre posizioni all’olandese, che in gara partirà dalla quarta piazzola. La pole position è stata assegnata alla Ferrari di Charles Leclerc. Scala di una posizione in griglia Hamilton, che partirà in P3, che nel post gara ha chiesto una punizione esemplare per l’accaduto.
LE PAROLE DEL BRITANNICO
“Valterri era davanti a me, quindi quando sono entrato in curva ho visto dei detriti“ – spiega Hamilton – “Sul momento non erano state esposte delle bandiere, ma alla vista dei pezzi d’auto ho esitato perché ovviamente era successo qualcosa. Quando ho realizzato cosa era successo, avevo già superato la zona dell’incidente”.
Sull’episodio Verstappen, Hamilton afferma: “Penso sia molto importante che la FIA risponda in maniera esemplare sull’accaduto. E’ già successo in passato. Ricordo un episodio a Monaco, dove l’allora pilota GP2 Maldonado uscendo di pista colpì uno dei marshall”.
“It is very disappointing … but we have a really good race car so it should be a close fight”
Max Verstappen will start from P4 instead of pole after his grid penalty for ignoring yellow flags in #MexicoGP qualifying
— Formula 1 (@F1) 27 ottobre 2019
“Non c’è bisogno di persone che ignorino le regole. (Verstappen) aveva già la pole, non c’era bisogno di spingere. Penso la FIA debba essere molto severa a riguardo”. Per Hamilton, Verstappen non poteva conoscere la situazione nella zona dell’incidente, e dunque la decisione di ignorare le bandiere gialle sarebbe stata ancora più pericolosa. Hamilton afferma: “Fortunatamente non c’era nessun volontario sul tracciato. Per quanto ne potesse sapere, Valterri poteva star attraversando la pista in quel momento. Questo è il significato delle doppie bandiere gialle, ovvero un grande pericolo più avanti. Non è bello che sia stato ignorato, ma ormai è stato fatto”.
“Fortunatamente è stata presa la giusta decisione per punire l’accaduto. I piloti devono sapere che devono rispettare certe cose” – dice Hamilton – “Non importa dove siano le bandiere gialle. Si vedono sventolare spesso, ma ciò non implica che si possano ignorare. Inoltre, Verstappen ha ammesso di averle viste. Le ha viste e ha deciso di ignorarle“.