GP Las Vegas, Verstappen: “Gara avvincente, ma che vittoria sofferta”

GP Las Vegas Verstappen

© Red Bull Press Area

Max Verstappen vince anche il Gran Premio di Las Vegas, dopo una gara combattuta, ma in cui alla fine lo strapotere della Red Bull ha avuto la meglio

Max Verstappen si porta a casa il primo gradino del podio del GP di Las Vegas. Anche in questo caso, la forza della Red Bull ha permesso al pilota olandese di portarsi a casa la vittoria. Secondo posto per uno straordinario Leclerc, mentre terza posizione per il compagno di squadra Perez. Allo spegnimento dei semafori, Verstappen approfitta della lenta reazione di Leclerc per sorpassarlo alla prima curva accompagnandolo anche fuori. Il monegasco infuriato chiede lo scambio delle posizioni via radio. Dopo un’esamina del caso arriva la conferma di cinque secondi di penalità per il campione olandese.

Dopo il quindicesimo giro, però, le mescole di Super Max entrano in crisi e Leclerc sfrutta l’occasione per sorpassare il suo rivale e prendersi la testa della corsa. Nel mentre la Red Bull fa entrare il numero 1 per il pit stop facendogli scontare anche la penalità. Rientrato quinto, Super Max in breve tempo si porta in terza posizione superando anche l’ultimo ostacolo Piastri. Il campione del mondo in carica si sbarazza al trentasettesimo giro del compagno di squadra e in breve tempo si va a prendere anche il leader della gara Leclerc, sorpassandolo e agguantando così la prima vittoria al Las Vegas.

Le parole di Verstappen

Queste le parole del campione del mondo al termine del GP di Las Vegas: “E’ stata una vittoria sofferta. Ho cercato di attaccare subito in partenza, ma ho frenato troppo tardi perdendo aderenza e finendo largo. La penalità ci ha complicato un po’ di più il lavoro e anche l’ingresso della Safety Car non è stato favorevole. Ci sono state delle grandi e belle battaglie, soprattutto perché il DRS è stato un jolly molto importante, sia per chi attaccava, ma anche per chi inseguiva“.

L’olandese infine conclude affermando: “La gara è stata eccezionale, a volte anche molto combattuta. Dopo il contatto con Russell non abbiamo toccato nulla sulla vettura, perché non vi erano danni che avrebbero potuto compromettere la performance. Alla fine come ho detto è stata una bella gara con un pubblico fantastico. Spero si siano divertiti, come lo abbiamo fatto noi in pista“.