GP Inghilterra Formula 1 2014 – Fernando Alonso: “Non c’è tempo per rilassarsi, questo è il momento di lavorare”
“Quello che so è che fin qui abbiamo imparato molto e se non altro adesso sappiamo quali sono i problemi” Queste le prime parole di Kimi Raikkonen nella consueta conferenza stampa del giovedì. Sappiamo tutti che il pilota finlandese non ha mai trovato un feeling con la F14T.
“Per l’anno prossimo il team farà senza dubbio scelte differenti e alcuni di questi cambiamenti li proveremo già in questa stagione. Comunque si tratta di un processo complesso, abbiamo delle nuove parti da testare e ci auguriamo che confermino che la direzione che abbiamo preso è quella giusta”
Alla domanda su cosa ti aspetti da questa gara, Kimi ha risposto: “Credo che probabilmente ci troveremo nella situazione in cui ci siamo trovati in molte gare di questa stagione. Nell’ultima abbiamo provato alcune nuove parti, certe non hanno lavorato bene ma le ho volute provare comunque per verificare il loro effetto sulla vettura. Questo fine settimana continueremo a testare cose nuove e a raccogliere i dati che arriveranno da questa esperienza”.
Due domande un pò spinose sono state poi rivolte al finlandese: quanto tempo pensi di restare ancora in Ferrari ? “Finché non scade il mio contratto. A quel punto probabilmente mi fermerò.”
La seconda domanda riguarda la sua visione a proposito del fatto che il Gran Premio d’Italia, a Monza, potrebbe non rimanere in calendario ancora per molto: “Non vedo come possano toglierci Monza. Sarebbe una cosa molto stupida dal mio punto di vista che penalizzerebbe tutti e anche la Formula 1. Spero che non succeda mai anche se non siamo noi i deputati a decidere. Ovviamente per la Ferrari è un luogo importante. Non ho mai vinto là, ma spero ancora di riuscirci in futuro”
Subito una domanda a Fernando Alonso sul futuro di Monza: “Penso che dobbiamo aspettare di vedere cosa succede. Credo che Bernie abbia solo risposto a una domanda, in maniera non ufficiale. Per quanto riguarda noi piloti, non possiamo decidere dove correre, ma solo cercare di offrire un bello spettacolo. Certamente è bello correre su circuiti dove le tribune sono piene, dove si sente una grande passione e c’è una bella atmosfera, come Monza, l’Austria, Spa e Barcellona. Speriamo bene per Monza.”
La posizione della Scuderia Ferrari nel campionato costruttori è l’obbiettivo reale di questa stagione ? “Qui a Silverstone mi aspetto una Red Bull in forma, perché questo è un circuito dove l’aerodinamica conta molto e loro possono mostrare tutto il loro potenziale nelle curve ad alta velocità. Mi aspetto anche una Williams molto forte, perché non credo che in Austria sia stato solo merito del circuito e noi dobbiamo continuare a migliorare se vogliamo ottenere margine su sui nostri avversari diretti”.
Stessa domanda anche per il pilota spagnolo sul suo prossimo futuro: “Io non penso troppo a lungo termine, perché in questo momento esistono altre priorità. Voglio aiutare la squadra e segnare il maggior numero di punti possibile, in questo weekend e in tutta la stagione, perché quest’anno nel Campionato Costruttori si può finire secondi o sesti con margini estremamente ridotti.
Se vogliamo migliorare per la prossima stagione dobbiamo fare tre cose: la prima è segnare punti, perché finire sesti o settimi potrebbe fare male alla squadra per il prossimo anno, per esempio dal punto di vista economico; la seconda cosa da fare è provare, soprattutto il venerdì, componenti utili per il prossimo anno; la terza è passare più tempo possibile con la squadra. Per questo motivo domenica sera tornerò a Maranello per lavorare tutta la settimana al simulatore.
Ora non c’è tempo per rilassarsi. Questo è il momento di lavorare, perché voglio dare alla squadra quello che si aspetta da me”.