GP Gran Bretagna-qualifiche, Fernando Alonso: «Dobbiamo recuperare»
La pioggia inglese o i suoi uomini al muretto hanno riservato alla Ferrari una cocente delusione? La Ferrari ormai ci ha fatto l’abitudine, lo sa che è obbligata a soffrire gara dopo gara, ma sinceramente a Maranello un risultato così nero non se lo aspettavano. Se i tifosi hanno pensato che il Cavallino Rampante non potesse toccare un livello più basso di quello avuto in Bahrain, che ha di fatto generato le dimissioni di Stefano Domenicali, come si suol dire, non c’è mai fine al peggio. La Ferrari ha atteso troppo tempo per far scendere i propri piloti in pista e per la prima volta nella storia le due Rosse di Fernando Alonso e Kimi Raikkonen sono uscite già in Q1.
Le F14T dello spagnolo e del finlandese prenderanno il via dalla sedicesima e diciottesima posizione a causa dell’ennesimo errore di strategia avvenuto nei minuti finali della sessione: «Quando piove in qualifica è sempre una lotteria, può andare bene o può andare male, e soprattutto si possono commettere degli errori. In momenti così complessi occorre montare gli pneumatici giusti al momento giusto, ma certamente conta anche la fortuna. Credo che se avessimo montato le Medium trenta secondi prima o trenta secondi dopo, con pista asciutta, le cose sarebbero potute andare diversamente – ha sottolineato Fernando – Domani in gara cercheremo di recuperare il più possibile, ieri sull’asciutto avevamo un buon ritmo e anche sul bagnato, come abbiamo visto al primo giro della Q1, il passo sembra buono. Condizioni miste potrebbero aiutarci, ma qui è impossibile sapere con precisione come sarà il tempo domani. Quel che è certo è che partendo così indietro vedremo molta azione», ha concluso Alonso.