GP Giappone 2015, Fernando Alonso: «Uno dei miei migliori giri di sempre a Suzuka»
Nonostante Fernando Alonso sia stato nuovamente eliminato in Q2, lo spagnolo si è mostrato soddisfatto, più di quanto ci si potesse aspettare, del risultato ottenuto in occasione di questa sessione di qualifiche del Gran Premio del Giappone. Fernando Alonso è riuscito a ottenere il 14esimo crono di giornata grazie al tempo di 1’34”785, a poco più di due secondi dal miglior lap del poleman Rosberg ma l’ovietense si è fermato a poco più di mezzo secondo dall’accesso in Q3, a nemmeno tre decimi dall’11esima posizione.
Sicuramente il tempo ottenuto in Q2 ha rappresentato il migliore che potesse fare oggi con la MP4-30: «Credo che oggi siamo riuscito a fare il massimo di quello che si potesse fare, è stato in assoluto il giro migliore che abbia mai fatto a Suzuka nella mia carriera – ha esordito Fernando Alonso nella conferenza stampa a seguito delle qualifiche – Potrei tornare in pista, usare un altro centinaio di set di gomme e probabilmente non riuscirei a rifare quel tempo. Sono molto orgoglioso di questo risultato ma sappiamo che non è abbastanza. È frustrante finire al 14esimo posto ma questa è la nostra attuale situazione. Quella di domani sarà l’ennesima gara dura e ci toccherà anche giocare in difesa».
Rispetto alla 14esima posizione ottenuta in griglia, lo spagnolo grazie alle penalità di Hulkenberg e Verstappen e al fatto che Kvyat partirà dalla pitlane, scatterà dall’12esima posizione: «Dietro abbiamo Verstappen e la sua vettura è ben più veloce della nostra, ci sono le Sauber che in condizioni di gara sono veloci. Cercheremo di fare del nostro meglio e spero di andare a punti ma senza alcun dubbio sarà un GP del Giappone davvero duro. Sarebbe bello portare entrambe le nostre vetture al traguardo».
Come è già stato appurato da parecchi mesi, nonostante la bontà tecnica della MP4-30, fino a quando la Honda non riuscirà a implementare maggiore potenza sulle monoposto di Woking sarà impossibile per Button e Alonso lottare per posizioni migliori: «Quello che ci manca maggiormente è la potenza pura che viene dal motore. Come ibrido abbiamo eventuale energia in più che possiamo usare ma questo dipende da ogni singola unità di potenza sulla base della propria efficienza – ha continuato Fernando – Non abbiamo scusanti perché dobbiamo lavorare maggiormente su potenza, efficienza e affidabilità, lo sappiamo e stiamo facendo tutto il possibile. È frustrante finire dietro ogni fine settimana ma non ci arrendiamo».
Non è ancora detto tutto a Suzuka. La gara è prevista per domani, ore 07.00, e tutto può succedere in Giappone: «È positivo che la vettura abbia lavorato bene e che non abbiamo riscontrato grandi problemi. Siamo soddisfatti di come è andato il fine settimana fino ad ora ma è anche ovvio che non puoi essere così contento quando parti 14esimo dopo aver fatto uno dei tuoi migliori giri di sempre a Suzuka. Anche in Giappone sappiamo che dovremmo soffrire».