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Ci siamo goduti un fine settimana di pausa, dopo il caotico weekend del GP Miami, e ora è tempo di tuffarci in una nuova e attesa sfida del Mondiale di Formula 1 2025, che fa da apripista alle tappe europee, ovvero il GP Emilia Romagna a Imola.
Dopo tre circuiti di ultima generazione, e per di più di tipo cittadino, si torna a correre su un tracciato vecchio stile, e storico, come l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Appuntamento molto atteso, sia per la tipologia di tracciato, l’atmosfera che si respira in circuito e fuori. Sono tantissimi gli eventi pensati e organizzati, anche per intrattenere i tanti tifosi che in questi giorni, stanno arrivando e arriveranno a Imola per assistere all’evento.
Il GP Emilia Romagna, e il circuito di Imola, rappresenta la seconda gara di casa per la Scuderia Ferrari, ma anche per la Racing Bulls, le cui sedi di Maranello e Faenza sono pressoché a pochi km. Sono perciò, attesi molti tifosi della Ferrari, ma anche della Racing Bulls, e infine per il pilota italiano Andrea Kimi Antonelli.
Ed eccoci pronti, per una nuova edizione del GP Emilia Romagna, con l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari che si prepara ad accogliere la Formula 1 e i tanti tifosi che arriveranno a Imola. E chissà, che non sia per l’ultima volta… viste le ultime voci di corridoio.
Intanto, sono attesi i tifosi. La maggior parte, capitanati dai tanti Ferraristi, e gli Scuderia Ferrari Club, pronti a colorare di Rosso le tribune e le zone prato del circuito. Come da tradizione, non mancheranno alcuni dai balconi, o sopra i tetti delle case ed edifici, che si affacciano sul circuito.
La stagione 2025, non è partita benissimo per la Scuderia Ferrari, con una SF-25 che si è rivelata più difficile del previsto. Gli aggiornamenti portati nelle recenti gare, in qualche occasione hanno dato una spinta, ma non abbastanza… e occorre dimenticare in fretta, la deludente trasferta di Miami.
Nei prossimi giorni, capiremo se ci saranno degli aggiornamenti per la tappa di Imola, e da venerdì se la SF-25 mostrerà migliori prestazioni, almeno per lottare per le posizioni e risultati che contano di più. Ciò nonostante, Imola rappresenta la prima tappa, con la presenza dei tifosi italiani e non, pronti a sostenere ora più che mai, la Ferrari e i piloti.
Per Lewis Hamilton si tratterà del suo primo weekend di Gran Premio in Italia, da pilota della Ferrari, e di fronte ai tifosi della Rossa. L’inglese, a parte una pole position nella Sprint Qualifying e la vittoria nella Sprint Race in Cina, sembra far più fatica a trovare la giusta quadra. Vedremo se l’atmosfera creato dai tifosi della Rossa, non possa aiutarlo a ottenere un ottimo risultato, così come per Charles Leclerc, anch’esso reduce da un avvio di stagione, non proprio positivo.
Nell’attesa di vedere cosa combinerà la Ferrari, l’attenzione si sposterà sulla nuova sfida che si prospetta, tra le rivali di questo inizio di stagione: McLaren vs Max Verstappen.
McLaren leader nella classifica costruttori, grazie alle vittorie ottenute in questo inizio di campionato, punta a ottenere un altro splendido risultato a Imola. Cresce la sfida, molto interna tra i due piloti, Oscar Piastri leader della classifica piloti, e Lando Norris. L’inglese, dato per favorito per la corsa iridata, ultimamente guarda da spettatore le vittorie del compagno di squadra, che sembra averne di più. Ma, se l’obiettivo di Lando è battere Max Verstappen e vincere lui il titolo, dovrà fare di più e meglio rispetto ai rivali, a partire da Oscar Piastri. Vedremo, chi la spunterà a Imola.
D’altro canto, Red Bull e Max Verstappen, cercheranno di riscattare questo inizio di campionato, tra alti e bassi. Molti bassi, se non fosse per il grande talento di Max, che riesce a ottenere il massimo risultato con una vettura, non proprio performante. Di sicuro, a Imola, pista dove Verstappen ha vinto negli ultimi anni, non mancheranno colpi di scena… nell’attesa di vedere cosa combinerà, Yuki Tsunoda. Il giapponese, dovrà altrettanto riscattare questo inizio di stagione, e le ultime gare, non all’altezza: portare a casa, un miglior bottino di punti.
Occhi puntati sulla Mercedes. Reduce da un inizio di stagione, sicuramente migliore, a livello di performance rispetto agli ultimi anni. Manca ancora molto, ma le ultime gare hanno evidenziato delle buone cose. Grande attesa per il giovane Andrea Kimi Antonelli, al debutto in questa stagione in Formula 1, che si appresta a vivere il suo primo weekend di gara a casa sua: è nato e vive a Bologna, a 44 minuti circa da Imola.
L’italiano, che sta facendo molto bene, con buoni risultati e un buon bottino di punti, e persino la prima pole position in Formula 1 (benché per una Sprint Race), si prepara ad affrontare la gara di casa, dove spera di fare altrettanto bene. Saranno attesi molti tifosi, ma anche gente a lui familiare, pronti a sostenerlo. Vedremo, cosa combinerà anche George Russell.
Il GP Emilia Romagna e Imola è una tappa, come sempre molto attesa. Storicamente lungo le rive del Santerno, non sono mancati, i colpi di scena, le sorprese e momenti spettacolari… e di certo, non mancheranno questo weekend.
L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, noto anche come autodromo di Imola, è situato nel comune di Imola, rinomata località della provincia di Bologna.
Nel 2023, l’Autodromo ha compiuto 70 anni. È stato inaugurato nel 1953, inizialmente veniva denominato Prototipo CONI, anche se era noto come circuito del Santerno, soprannome tuttora in vigore. Nel 1970 prese il nome di autodromo Dino Ferrari, in memoria del compianto figlio di Enzo Ferrari e poi alla morte del Drake nel 1988, venne aggiunto il nome Enzo.
Enzo Ferrari, il 23 gennaio 1965 prese parte a una cerimonia di premiazione. Rimasto affascinato dalle caratteristiche e potenzialità del tracciato lo definì il circuito più interessante d’Italia. All’interno di un suo libro del 1980, raccontando la nascita dell’impianto, lo soprannominò il piccolo Nürburgring, proprio per le caratteristiche dell’ambiente collinoso e del tracciato.
Nel 1979 il circuito ha ospitato per la prima volta la Formula 1 con il Gran Premio Dino Ferrari, nel 1980 si è corso il GP d’Italia. Dal 1981 al 2006 ha ospitato 26 edizioni del GP di San Marino. Nel 2020 dopo molti anni di assenza riabbraccia la Formula 1 con la prima edizione del GP Emilia Romagna. È uno dei pochi tracciati in cui si corre in senso antiorario.
Dal 2013 ospita il Museo “Checco Costa”, all’interno del quale sono esposti documenti, immagini e cimeli che raccontano la storia dell’autodromo. Nel 2019 ha ospitato “Ayrton Magico, l’anima oltre i limiti”, una mostra che raccontava la storia del campione brasiliano. Nel 2024, in occasione del 30° anniversario da quel 1° maggio 1994, in autodromo e a Imola sono stati organizzati altri eventi e mostre per ricordare Ayrton Senna e Roland Ratzenberger: per esempio l’omaggio che Sebastian Vettel ha tributato ai piloti scomparsi, con un giro di pista a bordo della McLaren MP4/8 di Ayrton Senna.
Il tracciato sorto lungo le rive del fiume Santerno, è conosciuto per essere molto tecnico, difficile da interpretare, con curve e staccate piuttosto complesse. Percorrerlo a un ritmo elevato richiede un profilo di livello professionale. Da novembre 2006 a settembre 2007 il circuito e le sue sue strutture furono sottoposti a lavori di riqualificazione e rinnovazione, curati dall’architetto tedesco Hermann Tilke.
Nell’estate 2009 venne realizzata la Nuova Variante Bassa, che si trova di fronte alla corsia dei box, soprattutto per venire incontro alla Federazione Motociclistica Internazionale. Un intervento che ha di fatto rimosso la piega a destra che da sempre ha contraddistinto il tracciato per le auto. Nel 2011, ci furono dei lavori di riasfaltatura del manto stradale.
È stato ufficializzato un solo punto dove poter attivare e sfruttare il DRS, sul tracciato del Santerno:
La cella di rilevamento, sarà posizionata a metà tra curva 15 e curva 16.
Per il settimo round della stagione, Pirelli ha optato per le mescola più morbida della gamma, ovvero:
A Imola e in condizioni di gara, farà il debutto la C6. Per i piloti, sarà la prima occasione in cui utilizzeranno questa mescola, non avendola provata nei test pre-stagionali in Bahrain. La mescola, è stata pensata e sviluppata per circuiti a bassa severità, con l’obiettivo di offrire un livello più elevato di aderenza sul giro secco, specialmente su una tipologia di asfalto con bassa rugosità, proprio come quello di Imola.
Il GP Emilia Romagna, rappresenta la gara di casa anche per la Pirelli, fornitrice unica di pneumatici in Formula 1. L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, è uno dei più storici del calendario, il cui tracciato è noto per essere vecchio stile, molto tecnico e impegnativo, e che esalta il talento dei piloti che devono affrontare combinazioni di curve e staccate molto complesse.
I sorpassi sono molto difficili, ma altresì spettacolari. Le vie di fuga, la maggior parte sono coperti di ghiaia rendono ancora più complessa e interessante lo stile di guida dei piloti: in caso di errore, è pressoché facile rimanere piantati tra i sassi, senza poter ripartire.
Il tracciato non è particolarmente severo in termini di forze esercitate sui pneumatici e l’asfalto, steso da diversi anni è relativamente abrasivo. Grazie a un utilizzo molto intenso, nel corso del weekend il manto stradale offre un buon livello di aderenza, che aumenta man mano che le vetture girano in pista.
Nel 2024, la strategia più efficace è stata quella a una sosta. La maggior parte dei piloti, optarono per la partenza con la Medium (all’epoca C4), tre con la Hard (C3) e due con la Soft (C5). La C5, fu poi penalizzata per via dell’alto livello di degrado. Le mescole più dure, si dimostrarono affidabili nonostante le alte temperature dell’asfalto (intorno ai 50°C).
Con l’introduzione della nuova gamma e mescole, si vorrà capire se il comportamento degli pneumatici cambierà, e se si riuscirà a combinare più strategie possibili, tenendo in conto le caratteristiche del tracciato, e le variabili possibili, come per esempio l’azione della Safety Car, qui altamente probabile. Inoltre, a Imola i sorpassi sono pressoché rari, la pit-lane è la più lunga del calendario in termini tempo perso, e un’unica zona DRS.
Che tempo farà?
Come di consueto abbiamo dato uno sguardo al meteo in vista del weekend di Imola. Secondo l’ultimo bollettino meteo, il fine settimana sarà caratterizzato da bel tempo, qualche nuvola ma non dovrebbe piovere.
Naturalmente, come sempre consigliamo di tenere monitorate le previsioni meteo, per non trovarvi impreparati.
Temperature, nella media considerando che siamo in primavera, con le massime intorno ai 24°C e le minime sui 9°C. Attenzione alla possibilità di beccare il vento.
Vediamo nel dettaglio le previsioni meteo, per il weekend del GP Emilia Romagna 2025.
Venerdì 16 maggio 2025
Temperature: max 21°C, min 15°C; giornata prevalentemente soleggiata, salvo presenza di nubi sparse al mattino. Non sono previste piogge. Umidità al 82%. Vento, raffiche tra 19 e 33 km/h.
Sabato 17 maggio 2025
Temperature in rialzo: max 21°C, min 10°C; bel tempo con sole splendente per l’intera giornata. Non sono previste piogge. Umidità al 40%. Vento, raffiche tra 4 e 11 km/h
Domenica 18 maggio 2025
Temperature: max 23°C, min 12°C; cielo in prevalenza poco nuvoloso, per l’intera giornata. Non sono previste piogge. Umidità al 50%. Vento, raffiche da 6 a 10 km/h