GP Cina 2015, Kimi Raikkonen: «Avrei potuto salire sul podio»
Uno degli assoluti protagonisti del Gran Premio della Cina, nonostante non sia arrivato a podio, è sicuramente Kimi Raikkonen. Il finlandese della Ferrari, che ha preso il via della corsa in sesta posizione, allo sprint, ha saputo approfittarne subito riuscendo a superare le due Williams di Felipe Massa e Valtteri Bottas, mettendosi in quarta posizione alla caccia del suo compagno di box. Kimi, poteva arrivare a podio, ma la Safety Car ha infranto i suoi sogni di gloria.
Non è fantascienza: nelle fasi finali della gara, proprio Kimi Raikkonen stava neutralizzando il distacco da Vettel, che ha chiuso in terza posizione: «Per quanto riguarda la mia corsa, il primo set di gomme non è stato così performante come magari ci aspettavamo e abbiamo faticato, mentre con i set successivi le cose sono migliorate decisamente. Non posso sapere se senza l’ingresso della Safety Car nei giri finali avrei potuto superare il mio compagno e finire sul podio – ha commentato Kimi Raikkonen – Di certo stavo facendo un buon recupero e avrei potuto farcela. Questo podio è però un bene per tutta la squadra».
Realismo è la parola chiave del finlandese che ha sottolineato come, nonostante la Ferrari si dimostri veramente competitiva, il lavoro per arrivare a colmare il gap dalla Mercedes è ancora lunghissimo: «Siamo la seconda forza del mondiale ora. Ma le Mercedes sono ancora davanti. Il nostro compito nei prossimi giorni e le prossime settimane è continuare a migliorarci, perché il nostro target è tornare davanti a tutti».
Eleonora Ottonello
@lapisinha