GP Canada 2015-gara, Jenson Button: «La McLaren è migliorata gara dopo gara»
Senza alcun dubbio, il GP del Canada si è rivelato particolarmente ostico per la McLaren che si è vista costretta a ritirare entrambe le MP4-30 per dei problemi alla power unit Honda. Dopo tutti i problemi di affidabilità che hanno caratterizzato il fine settimana canadese del team inglese, la McLaren non è riuscita a vedere nemmeno la bandiera a scacchi a Montreal. Se Fernando Alonso ha dovuto fare i conti con il terzo ritiro consecutivo della stagione, a Jenson Button non è andata meglio: «Ovviamente è stata una gara davvero difficile, dall’inizio della stagione, per me è stata la più complessa perché non ho preso parte alle qualifiche, sono partito in ultima posizione ed entro i primi tre giri della corsa dovevo effettuare il drive-through – ha commentato il pilota della McLaren – Sei fuori dalla sequenza, vieni doppiato, ti devi fare da parte, poi ti fermi, ti doppiano ancora. Perdi un sacco di tempo. Uno dei nostri maggiori problemi ha riguardato il risparmio di carburante. Poi abbiamo avuto qualche noia anche per quanto riguarda la temperatura degli pneumatici ma il ritmo con le morbide era piuttosto buono».
Nonostante le difficoltà Jenson Button ha ancora grande fiducia nel progetto McLaren Honda: «Credo che sia troppo riduttivo, guardando i risultati dire che, a parte Monaco, sia stata una brutta stagione – ha sottolineato il Campione del Mondo 2009 – La nostra macchina è migliorata gara dopo gara. Oggi non è successo ma credo che dovremmo essere soddisfatti di come abbiamo lavorato fino ad ora. È normale questa situazione quando quando parti da zero con un progetto completamente nuovo. Siamo ancora molto indietro rispetto agli altri team in termini di sviluppo della power unit e, anche nella filosofia di progetto che sta alla base della nostra vettura».
I veri guai che hanno costretto Jenson Button a correre una gara tutta in salita, derivano dai problemi avuti il sabato, e che non gli hanno permesso di disputare le qualifiche. Il pilota britannico ha accusato un guasto all’ERS che ha colpito la power unit Honda nelle fasi finali delle libere 3. Il meccanici della McLaren hanno dovuto cambiare l’intera power unit, operazione che lo ha obbligato a scontare una penalità di 15 posizioni in griglia, visto che era già ultimo per non aver preso parte alla sessione: «In assoluto il Gran Premio del Canada è stata la gara peggiore per noi, ma sono positivo per l’Austria quando debutteranno sulla MP4-30 alcune novità interessanti».
Eleonora Ottonello
@lapisinha