GP Canada 2014, Raikkonen: «Abbiamo recuperato quello perso in mattina»

La Ferrari in Canada sembra davvero poter dire la sua e Fernando Alonso e Kimi Raikkonen sembrano capaci di correre la gara nelle prime posizioni. Il finlandese, nelle libere 1, a causa di un problema a un sensore è stato costretto a chiudere anticipatamente la prima sessione ma grazie al lavoro dei suoi uomini, nelle libere 2, è riuscito a recuperare il tempo perso nei primi novanta minuti. Raikkonen, come anche Alonso, ha provato un buon numero di soluzioni nuove appartenenti al sostanzioso pacchetto di aggiornamenti previsto per il GP del Canada e si è mostrato fiducioso per il prosieguo di questo fine settimana nel migliore dei modi.

«Come tutti i venerdì il nostro programma oggi prevedeva lo studio di differenti soluzioni di assetto nel primo turno di prove e la simulazione di gara con entrambe le mescole nella seconda sessione. Questa mattina a causa di un problema sulla mia vettura non sono riuscito a provare quanto previsto e questo non è mai positivo perché la pratica in pista è molto importante. Grazie all’intervento tempestivo della squadra nel pomeriggio siamo riusciti a recuperare il run perso al mattino e anche se è presto per fare previsioni, nel complesso non è andata male e a fine giornata il feeling con la vettura è migliorato. Non sono ancora soddisfatto al 100 % del comportamento della F14 T, ma sono certo che l’analisi dei dati raccolti ci darà la direzione da seguire in vista di qualifica e gara», ha affermato Kimi.

Cauto ottimismo lo mostra anche Pat Fry, Direttore dell’Ingegneria al Cavallino Rampante. I risultati ottenuti dai piloti nelle prove libere hanno mostrato come la Ferrari sia in buona forma anche grazie alle tante novità che la Rossa ha preparato per l’appuntamento canadese. Oltre alle sostanziali modifiche sul cofano motore, gli uomini di Maranello hanno cambiato l’intero blocco compressore e il MGU-H, modificato col permesso della FIA per questioni di affidabilità.

«Oggi è stata una giornata particolarmente impegnativa per il nostro box. Quelle che in apparenza possono essere sembrate due normali sessioni di prova, in realtà si sono rivelate estremamente impegnative per tecnici e meccanici a causa di piccoli ma numerosi problemi che hanno condizionato lo svolgimento del programma. Il numero di giri completati da entrambi i piloti è comunque bastato ad ottenere le informazioni necessarie per impostare il lavoro di messa a punto delle vetture – ha sottolineato Fry – I programmi svolti sono stati differenziati allo scopo di valutare le novità introdotte per questa gara e confrontare le due mescole messe a disposizione dalla Pirelli. Come sempre accade qui in Canada la pista è molto sporca e questo condiziona il livello di aderenza. Su questo fronte ci aspettiamo significativi miglioramenti durante il fine settimana, da tenere in considerazione sia per il lavoro sull’assetto, sia per quel che riguarda il degrado degli pneumatici. Quest’ultimo fattore giocherà un ruolo importante in qualifica, anche perché tra sabato e domenica è previsto un significativo innalzamento delle temperature. E’ sempre difficile fare previsioni al venerdì perché le prestazioni relative sono ancora da analizzare in dettaglio. Noi cercheremo di mettere a disposizione di Kimi e Fernando il miglior pacchetto possibile, a parlare poi saranno i risultati».