GP Brasile, Verstappen: “Bella battaglia, ma ci mancava un pochino di passo”
Verstappen ci ha provato in tutti i modi a tenersi aggrappato alla leadership del GP di San Paolo ma ha dovuto cedere il passo ad un Hamilton superiore
Il Gran Premio di San Paolo si è concluso con una splendida vittoria di Lewis Hamilton al termine di un gran duello privo di esclusioni di colpi con Max Verstappen. In entrambe delle altre due gare in cui era stata testata la Sprint Qualifyng, Hamilton e Verstappen erano finiti per toccarsi e anche a Interlagos ci sono andati vicini. Alla fine però l’inglese ha portato a caso un successo sudatissimo e pesantissimo.
Al via Verstappen è partito benissimo prendendosi la posizione su Bottas restituendogli il favore dopo la gara sprint di ieri. Poi ha seguito dagli specchietti la rimonta di Hamilton. Ha resistito all’undercut tentato dal britannico al ventisettesimo giro e poi ha anticipato il secondo pit stop per mettersi completamente al riparo.
“Oggi le abbiamo provate tutte oggi. E’ stata una bella battaglia, ma ci mancava un pochino di passo. Abbiamo dato tutto ed è stato molto divertente. Abbiamo un buon vantaggio di punti e abbiamo limitato i danni in un weekend oggi un po’ difficile per noi, ma sono fiducioso che nelle gare a venire ci riprenderemo”, ha dichiarato Max Verstappen al termine della gara.
DUELLO CON HAMILTON: DURO MA REGOLARE
Alla fine Verstappen ha portato a casa un buon secondo posto, anche se un rischio grosso se l’è preso, quando al quarantottesimo giro ha sfoggiato una difesa decisamente oltre il limite finendo fuori dalla pista pur di non far passare Hamilton in curva 4. La direzione gara ha applicato la filosofia del “liberi di correre”, che non sempre ha prevalso.
Naturalmente per il pilota della Red Bull non c’è nulla di cui discutere: “Non mi aspettavo nessun provvedimento, è stata una bella lotta che è proseguita a lungo. Nel complesso speravo che potessimo fare qualcosa in più, ma non credo che il risultato sia molto buono. Ho guadagnato due punti ieri, ne ho persi sette oggi, poteva andare peggio”, ha chiosato Verstappen.