Formula 1 Gran Premio Brasile GP Brasile, anteprima: orari tv, il circuito, il meteo 13 Novembre 2019 Giorgia Meneghetti Credits: Scuderia Ferrari Press Office La Formula 1 rimane in America, spostandosi a Sud in Brasile per una nuova sfida, di questa stagione 2019. Chi vincerà ad Interlagos? GP Brasile 2019, round 20 – Dopo un weekend di pausa e relax, la Formula 1 torna a far rombare i suoi motori, con una nuova tappa, la penultima di questa lunga stagione 2019. Il Circus rimane nel continente americano, spostandoci in America del Sud ed in Brasile, nella città di San Paolo, sul circuito di Interlagos. La Formula 1 arriva Brasile con il Titolo Piloti e il Titolo Costruttori, già assegnati a Lewis Hamilton e alla Mercedes. Tuttavia, continuano le sfide sempre più agguerrite ed avvincenti, tra i piloti e team per ottenere le posizioni migliori in gara, quindi in classifica. Alle spalle di Lewis Hamilton e di Valtteri Bottas, è sfida aperta per il terzo posto, tra Charles Leclerc (24 punti), Max Verstappen (235 punti) e Sebastian Vettel (230 punti). Per il pilota monegasco, la tappa Brasiliana Autodromo José Carlos Pace Interlagos sembra già in salita, dovendo montare un nuovo motore sulla sua Ferrari, visto che il suo usato negli USA, che poi era stato sostituito per via di un problema, non è stato possibile ripararlo. Con questa decisione, il ferrarista dovrà scontare una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza. La Ferrari, vorrà anche riscattare la deludente trasferta di Austin, finita con il 4° posto di Leclerc, mentre Sebastian Vettel è stato costretto a ritirarsi, nei primi giri del Gran Premio. Il pilota tedesco, si appresta a festeggiare il Gran Premio n°100 con la Ferrari, e chissà che vorrà farlo alla grande, con un ottimo risultato. I due dovranno tener d’occhio, Max Verstappen e la Red Bull, che nelle ultime due gare, hanno fatto molto bene, con una vettura veloce, ed i piloti agguerriti più che mai. Proprio in queste ore, la Red Bull ha confermato la line up per il 2020, confermando Alex Albon sulla seconda monoposto, accanto a Verstappen. Per il secondo anno consecutivo, non ci sarà un pilota brasiliano sulla griglia di partenza del GP Brasile. La tappa brasiliana ed Interlagos, hanno comunque sempre regalato delle sorprese, colpi di scena. Il tutto circondato, da una tifoseria pittoresca, colorata e chiassosa, che qui chiamano la “torcida”. Un appuntamento da non perdere, per vedere come andranno a finire le sfide tra i principali contendenti, ed anche per lo spettacolo che questa tappa, non manca mai di offrire. AUTODROMO JOSÉ CARLOS PACE Siamo nel quartiere di Interlagos, nella periferia di San Paolo. L’Autodromo José Carlos Pace, è un circuito automobilistico che ha ospitato le prime edizioni del GP Brasile dal 1973 al 1980, e successivamente dopo aver subito dei lavori di modifica, è tornato ad ospitare la Formula 1 dal 1990 ad oggi. Inaugurato il 12 maggio 1940, è conosciuto da tutti con il nome di circuito di Interlagos, nonostante l’essere stato intitolato al compianto pilota brasiliano José Carlos Pace. Interlagos è situato ad 800 metri sopra il livello del mare e tra due laghi artificali: il Guarapiranga e il Bilings, realizzati all’inizio del XX secolo per rifornire la città di energia elettrica. Il tracciato, sorge su un terreno non molto solido, che comporta ad essere spesso pieno di dossi, non potendo livellare bene l’asfalto. Credits: Red Bull press area Il circuito è stato criticato da molti addetti della Formula 1, per la qualità delle infrastrutture e dell’organizzazione, sulla pericolosità della pista, in seguito a vari incidenti anche mortali accaduti anche in altre categorie. Storicamente, il tracciato era lungo quasi 8 km e si sviluppa lungo il perimetro del terreno in cui era stato realizzato con lunghi rettilinei raccordati da velocissime curve, tra cui le prime due (Curva 1 e Curva 2) e le ultime Subida dos boxes e Arquibancadas, per poi contorcersi su sé stesso nella parte veloce del tracciato. Alla fine degli anni ottanta, furono realizzati dei lavori di rinnovamento delle strutture e disegno della pista. La velocissima parte iniziale, fu tagliata fuori e la prima curva sostituita da una chicane in ripida discesa, la S do Senna, che conduce alla veloce Curva do Sol. Altra modifica, fu fatta alla curva Ferradura, che immette nella sezione che porta alla curva Laranja, ed infine nella zona tra le curve Mergulho e Junção, dove il rettilineo che lo collega viene spostato più a monte, per migliorare la via di fuga. Al termine dei lavori di modifiche, la pista oggi misura circa 4,3 km e nel 2017, per poter ospitare le nuove vetture più larghe, l’Autodromo ha subito ulteriore modifiche, anche per poter garantire la sicurezza. Si gira in senso antiorario. Il tracciato predilige un assetto da medio/medio alto carico aerodinamico, per via delle numerose curve presenti, specialmente nel secondo settore, che riesce ad esaltare a livello motoristico le vetture. Si segnala la presenza di due lunghi rettilinei, tra il primo ed il terzo settore dove, sarà fondamentale una forte velocità per minimizzare la perdita di tempo sul giro e per riuscire ad essere efficienti nel compiere sorpassi in gara. LA SCELTA DELLA PIRELLI E LE PREVISIONI METEO Per il GP Brasile, la Pirelli ha deciso di portare le mescole più dure della gamma a disposizione, ovvero la C1 Hard White, la C2 Yellow Medium e la C3 Red Soft. Una pista molto corta, ma caratterizzata da molte curve e questo può influire sulle gomme a livello di stress, soprattutto la posteriore destra. Altro fattore da tenere d’occhio, è il degrado visto i carichi a cui saranno sottoposte le gomme. Degrado che potrebbe alzarsi, in caso di temperature elevate, che non è da escludere in questo periodo. Attenzione al meteo, qui piuttosto variabile e la probabilità di safety car, che potrebbero rendere la gara più imprevedibile che mai, anche per quanto riguardano le strategie, The battle for glory continues!#BrazilGP 🇧🇷 #Fit4F1 More: https://t.co/KRKgSCGKff pic.twitter.com/zT8Fvz8ySG — Pirelli Motorsport (@pirellisport) November 11, 2019 Per quanto riguarda il meteo, secondo le previsioni il weekend si potrebbe disputare con pista bagnata ad Interlagos, a causa di una perturbazione che dovrebbe portare precipitazioni sparse, con rovesci e temporali. Per quanto riguarda domenica, la gara dovrebbe svolgersi con pista asciutta. Temperature attese tra i 14°C e 26°C. ORARI TV DEL WEEKEND Tutto pronto per una nuova sfida del Campionato del Mondo di Formula 1 2019. Grande attesa per il GP Brasile e la mitica pista dell’Autodromo José Carlos Pace, ad Interlagos. Un weekend (dal 15 al 17 Novembre) che potrete seguire grazie a Sky Sport F1, che trasmetterà in diretta ed esclusiva, fin dalle prove libere del venerdì, mentre TV8 trasmetterà in differita solo qualifiche e gara. Torna il Live-streaming di F1world che trasmetterà in diretta il GP Brasile. Nell’attesa, ecco gli orari TV (italiani) del weekend: Venerdì 15 Novembre 2019 ore 15:00 – 16:30: Prove Libere 1 (diretta Sky Sport F1 HD; no TV8) ore 19:00 – 20:30: Prove Libere 2 (diretta Sky Sport F1 HD; no TV8) Sabato 16 Novembre 2019 ore 16:00 – 17:00: Prove Libere 3 (diretta Sky Sport F1 HD; no TV8) dalle 19:00 alle 20:00: Qualifiche (diretta Sky Sport F1 HD; differita su TV8 dalle 21:30) Domenica 17 Novembre 2019 dalle 18:10: Gara (diretta Sky Sport F1; differita su TV8 dalle 21:30) Tags: 2019, Carlos Pace, GP Brasile, Interlagos, Pirelli, Sky Sport F1, TV8 Continue Reading Previous Leclerc in Brasile con componenti 2020Next Williams, un vortice di problemi