GP Belgio, Leclerc: “Felice del podio, anche per Maranello”

GP Belgio, Leclerc: "Felice del podio, anche per Maranello"

©️ Scuderia Ferrari Press Area

Charles Leclerc porta la Ferrari sul podio del GP Belgio, chiudendo in P3. La SF-25 è sembrata migliorata, tuttavia i 20 secondi dalle MCL39, pesano tuttora

La Ferrari sale sul podio al GP Belgio, grazie a un super Charles Leclerc. Un risultato incoraggiante, sia per il monegasco che partito terzo, è riuscito a mantenere e difendere la posizione dagli attacchi di Max Verstappen, che per la Ferrari che intravede i passi avanti della SF-25.

Ovviamente, il lavoro da fare è ancora tanto. In casa Ferrari e anche nel volto di Charles Leclerc, lo si è capito, guardando i 20 secondi di distacchi a fine gara dalle due MCL39, in particolare da Oscar Piastri, vincitore del GP Belgio. 20 secondi sono tanti, e un dato eloquente, da dove partire per continuare a lavorare ed eventualmente portare altri aggiornamenti per migliorare il livello di prestazioni della SF-25.

Charles: “Sono contento di aver mantenuto la posizione”

Max è stato dietro di me per tutta la gara, ma entro i due secondi da me. Così non è mai semplice,” le prime parole di Charles Leclerc al termine del GP Belgio, rispondendo alle domande di Joylon Palmer.

” E anche la prima parte di gara, non è stata facile per noi, in quanto non avevamo il carico aerodinamico che avevano le McLaren e Max Verstappen“.

“Loro hanno preferito compromettere un po’ le qualifiche, per andare meglio sotto la pioggia oggi. La pista si è asciugata rapidamente, ma Max è comunque rimasto dietro di me a breve distanza. Sono contento di aver mantenuto questa posizione,” ha aggiunto, parlando della sfida con il pilota della Red Bull.

Gli aggiornamenti hanno fatto il loro dovere… aspettando l’Hungaroring

Durante il GP Belgio, specialmente nella parte finale, Max Verstappen ha ridotto notevolmente il gap da Charles Leclerc, portandosi a 1″1. A quel punto, Bryan Bozzi si è aperto in radio per informare il suo pilota, con Charles che ha risposto, chiedendo di avere meno informazioni in quel momento così delicato.

La pressione è alta in quelle condizioni. Appena esci di pochi centimetri dalla scia, trovi il bagnato, oppure la pista scivolosa. Per cui è davvero un attimo commettere un errore. A un certo punto, ho detto a Bozzi di lasciarmi in pace, anche se lui è tenute a darmi le informazioni. Solo che a volte ne ho bisogno, altre invece no,” ha spiegato il pilota della Ferrari.

In conclusione, Charles Leclerc ha parlato delle novità portate dalla Ferrari sul tracciato di Spa-Francorchamps, confermando con una certa positività che hanno funzionato, e rispettato le iniziali aspettative. Tuttavia, preferisce tenere i piedi per terra, e aspettare la prossima settimana, quando la Formula 1 correrà il GP Ungheria sull’altrettanto difficile tracciato dell’Hungaroring.

“Spero di ottenere qualcosa in più dagli aggiornamenti a Budapest. Qui a Spa, abbiamo avuto ciò che ci aspettavamo ed è stato positivo. Dobbiamo capire come sfruttare questi aggiornamenti, che sono nuovi”.

“Al di là di questo, sono felice del podio anche per chi lavora a Maranello. Continuiamo a spingere e speriamo di poter mettere presto più pressione alla McLaren,” ha aggiunto in conclusione, Charles Leclerc.