Credits: Mercedes press area
Sembrava il week-end perfetto per Max, con una Red Bull superiore. E invece vince Hamilton, e i track-limits lo aiutano: Verstappen lo supera a pochi giri dalla fine, ma dai box l’olandese viene spinto a lasciare subito la posizione per evitare una penalità in curva 4 per aver superato la linea bianca. Giallo sui motivi: è stata la direzione gara o ancor prima il box ad avvisare il pilota?
Il GP del Bahrain si infiamma sin da prima dello spegnimento dei semafori, con l’arrivo di una penalità a Vettel per non aver rispettato la doppia bandiera gialla in qualifica. Durante il giro di formazione, si ferma la monoposto di Perez, che costringe il messicano a partire dalla pit lane. Alla partenza, il testacoda di Mazepin causa la prima safety car dell’anno. Ottimo scatto di Leclerc, che si prende la terza posizione provvisoria. Magistrale la partenza di Verstappen, che tiene a bada le due Mercedes.
Dopo nemmeno un giro dalla ripartenza, Gasly perde l’ala a causa di un contatto con la McLaren. Schumacher, invece, va in testacoda. Le scintille illuminano la notte del Sakhir, tra incidenti e sorpassi da paura. Le lotte si intensificano dopo primo pit stop, con diversi fucsia e numerosi sorpassi per mantenere le posizioni. Serrata è la lotta in testa al gruppo, con Hamilton che si porta al comando dopo una buona strategia con il pit stop. Ma Verstappen non molla durante questo GP del Bahrain.
Largo ai giovani ma attenzione anche agli esperti. La lotta a metà gara tra Vettel, Alonso e Sainz è magnetica, e fa emergere tutto il loro talento. Un talento che vale diversi mondiali e tanto spettacolo. Promosso a pieni voti Alonso, nonostante il DNF per problema ai freni. La prestazione di Raikkonen porta ulteriore brio in pista. Esperienza e capacità che fanno ancora emozionare. Bravo Tsunoda, autore di una gara del tutto rispettabile a bordo della sua AlphaTauri. Grande prestazione anche per Perez, tutta in rimonta dal primo all’ultimo giro.
Inutile dire che lo scontro Verstappen-Hamilton ha infiammato questo GP del Bahrain. Il finale sul filo ha fatto tremare gli appassionati. Ma la spunta il britannico. Sono due piloti di enorme talento, e sembra quasi scontato dire che, tra questi due, lo spettacolo è assicurato. E Bottas dov’è?
Il podio del GP del Bahrain ha visto, quindi, salire sul gradino più alto Hamilton, seguito da Verstappen e da Bottas. Il quarto posto è stato di Norris, con Perez e Leclerc alle spalle. Settimo posto per Ricciardo, seguito da Sainz e da Tsunoda. Chiude la top ten Stroll. “E’ la prima di 23” dice Horner “ma speriamo di poter dare a Hamilton filo da torcere”. Track-limits permettendo…
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | 01:32:03.897 | 56 | 01:34.015 | 44 | 2 | 25 | ||
2 | 33 | 01:32:04.642 | 56 | 01:33.228 | 41 | 1 | 18 | ||
3 | 77 | 01:32:41.280 | 56 | 01:32.090 | 56 | 3 | 16 | ||
4 | 4 | 01:32:50.363 | 56 | 01:34.396 | 38 | 7 | 12 | ||
5 | 11 | 01:32:55.944 | 56 | 01:33.970 | 44 | 20 | 10 | ||
6 | 16 | 01:33:02.987 | 56 | 01:34.988 | 39 | 4 | 8 | ||
7 | 3 | 01:33:09.901 | 56 | 01:34.932 | 36 | 6 | 6 | ||
8 | 55 | 01:33:10.997 | 56 | 01:34.509 | 48 | 8 | 4 | ||
9 | 22 | 01:33:29.589 | 56 | 01:34.761 | 38 | 13 | 2 | ||
10 | 18 | 01:33:30.610 | 56 | 01:34.865 | 31 | 10 | 1 | ||
11 | 7 | 01:33:32.761 | 56 | 01:35.192 | 45 | 14 | 0 | ||
12 | 99 | 01:32:09.295 | 55 | 01:35.122 | 32 | 12 | 0 | ||
13 | 31 | 01:32:19.995 | 55 | 01:35.250 | 33 | 16 | 0 | ||
14 | 63 | 01:32:21.854 | 55 | 01:35.036 | 40 | 15 | 0 | ||
15 | 5 | 01:32:42.439 | 55 | 01:35.566 | 26 | 20 | 0 | ||
16 | 47 | 01:33:20.704 | 55 | 01:36.134 | 38 | 18 | 0 | ||
17 | 10 | 01:27:41.866 | 52 | 01:34.090 | 48 | 5 | 0 | ||
18 | 6 | 01:27:10.489 | 51 | 01:36.602 | 16 | 17 | 0 | ||
RIT | 14 | 00:55:21.634 | 32 | 01:36.063 | 31 | 9 | 0 | ||
RIT | 9 | 00:00:00.000 | 0 | 00:00.000 | 0 | 19 | 0 |