GP Bahrain, FP2: Red Bull a caccia delle frecce d’argento
Il GP del Bahrain si apre ufficialmente con le sessioni di prove libere, ma cosa è successo nelle FP2?
Il mondiale 2024 di Formula 1 si apre ufficialmente nella giornata di giovedì, con la prima sessione di libere svolta nel deserto del Bahrain. Le monoposto tornano a sfrecciare a una settimana esatta di distanza dai test pre-stagionali. Sebbene gli ottimi tempi segnati dalle monoposto, dobbiamo comunque attendere il verdetto dei weekend di gara per poter giudicare. Ad aprire il GP del Bahrain sono state in mattinata le FP1, segnando un primo giro di boa, ma cosa possiamo dire sulle FP2?
Se da una parte la sfortuna continua a tediare i piloti della Ferrari, Mercedes sembra sorridere dai box. Perché a distanza di 30 minuti all’interno della seconda sessione, le frecce d’argento prendono possesso della prima e della seconda posizione nella griglia dei tempi. Tanta difficoltà per McLaren e Aston Martin, che continuano a stravolgere le vetture non appena rientrano nei box. Da una parte, la McLaren sembra ripercorrere un momento già vissuto lo scorso anno, quando le difficoltà affossavano la squadra sul fondo della griglia. Dall’altra , Aston Martin è colta di sorpresa dalla differenza di prestazioni in confronto con le altre squadre.
A dieci minuti dal termine della sessione, le squadre si focalizzano sullo studio del passo gara. Quello che emerge, è il chiaro segno di degrado gomme di cui la Ferrari continua ancora a soffrire, a differenza di squadre come la Mercedes. La squadra di Brackley mostra un netto miglioramento, dando molto filo da torcere alle Red Bull. Con degli sguardi pietrificati all’interno dei box , la squadra di Milton Keynes si mostra in netta difficoltà rispetto alle altre squadre, restando nel settore centrale della griglia dei tempi. A terminare la sessione è il netto miglioramento della Mercedes, che porta a casa una prima e una seconda posizione.