© Scuderia Ferrari
Al Bahrain International Circuit si apre finalmente la stagione 2022! La prima gara di questa nuovissima era di Formula 1 viene vinta da Charles Leclerc, seguito in seconda posizione dal compagno di squadra Carlos Sainz. Al terzo posto segue il sette volte Campione del Mondo Lewis Hamilton. Che dopo una gara non eccezionale riesce a salire sul podio, seguito dal compagno di squadra George Russell. Entrambe le Red Bull invece sono costrette a ritirarsi appena agli ultimi giri della gara.
Si spengono i semafori e parte il primo Gran Premio di questo 2022! Ottima partenza per i due piloti della prima fila, ma è Leclerc ad avere la meglio: riesce subito a chiudere la porta al Campione del Mondo in carica. Sainz li segue subito dietro, e la top 3 rimane invariata. Dietro la Ferrari numero 55, però, Perez perde due posizioni e scala in sesta, sorpassato da Hamilton e Kevin Magnussen. La seconda Mercedes, con al volante George Russell, sale di due posizioni e si mette alle spalle della Red Bull del messicano.
Valtteri Bottas, invece, dopo aver brillato in qualifica pecca in partenza: crolla fino alla quattordicesima posizione. Anche per le McLaren inizio terribile: Nottis scende in sedicesima, Ricciardo chiude il gruppo all’ultimo posto. La partenza di Schumacher viene influenzata negativamente da un contatto con Ocon: la Haas del tedesco gira in pista, ma il pilota riesce a recuperarla e a ripartire, perdendo però tre posizioni. A causa di questo incidente, al francese dell’Alpine vengono dati 5 secondi di penalità.
Viene notato anche l’incidente fra Stroll e Norris: il pilota canadese sembrerebbe aver infatti forzato la McLaren numero 4 fuori pista. Tuttavia, la direzione gara decide di non intervenire ulteriormente. Al giro numero 5 Russell sale in sesta posizione, mettendosi fra Perez e Magnussen. Il messicano, nel mentre, comincia la caccia a Hamilton: e al giro numero 10 riesce a sorpassare il sette volte Campione del Mondo.
Al giro numero 12 Hamilton inaugura il primo pit stop della stagione: il britannico monta mescola dura. Rientra in undicesima posizione, tra le due Alfa Romeo. Tuttavia, gli pneumatici sono ancora freddi e non permettono al sette volte iridato di difendersi dall’attacco del rookie di stagione, Guanyu Zhou. Il giro successivo però Hamilton comincia la sua rimonta, fino a salire in quinta posizione in poco meno di dieci giri.
Al giro numero 15 Verstappen esegue il suo pit stop in 2.9 secondi, montando mescola rossa. E’ subito seguito da Sainz, con un pit stop più veloce, in 2.3 secondi. Il giro successivo rientra anche Leclerc, il quale riesce a uscire davanti al rivale olandese. E’ il giro numero 17 quando Verstappen tenta il primo sorpasso su Leclerc, ma il monegasco glielo restituisce dopo poche curve. Al giro successivo i due ripetono le stesse danze, così come al giro numero 19: in curva 1 Verstappen con una staccata supera la Ferrari numero 16, tuttavia viene rallentato da un bloccaggio all’anteriore destra e il monegasco riesce ad allontanarsi dalla Red Bull.
La storia ricomincia al giro numero 31: è di nuovo Verstappen a rientrare prima ai box, montando mescola gialla. L’olandese rientra in quarta posizione, e Leclerc si difende immediatamente. Con una sosta più veloce di mezzo secondo rispetto alla Red Bull, il monegasco riesce a tornare in pista e riprendersi la posizione. Intanto, la gara scorre complicata per le due McLaren, relegate alle ultime cinque posizioni. Al giro 44 Verstappen compie il terzo pit stop, montando la mescola morbida, seguito anche dal compagno di squadra. In difesa va Carlos Sainz: anche lo spagnolo monta le rosse.
Al giro 46 prende fuoco il motore della monoposto di Gasly, e in pista entra la Safety Car. A sei giri dal termine la gara riprende: e al 5 giro Sainz sorpassa Verstappen salendo in seconda posizione. Verstappen perde posizioni per un problema di affidabilità: rientra in pit lane a soli tre giri dalla fine. Il Campione del Mondo in carica deve così ritirarsi dal primo Gran Premio di stagione, dopo una prestazione eccezionale. Non è l’unica sorpresa per la Red Bull: all’ultimo giro si gira in pista Perez, durante una difesa su Hamilton. La monoposto sembra essersi spenta completamente.
Il Gran Premio del Bahrain viene così vinto dal monegasco Charles Leclerc, dopo un weekend eccezionale: il pilota numero 16 è riuscito a conquistare la pole, la vittoria e anche il giro più veloce. E grazie all’attacco di Carlos Sainz, la Ferrari conquista i primi due gradini del podio, firmando la prima doppietta di stagione. Sul podio con loro anche Lewis Hamilton, che grazie ai problemi di affidabilità della Red Bull riesce così a non sfigurare nella prima gara di quest’anno.