GP Azerbaijan, Piastri: “Non è stata una vittoria facile”

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© Pirelli Press Area

Oscar Piastri vince un magistrale GP dell’Azerbaijan e dimostra di potersi sedere nel tavolo dei pretendenti al titolo

Per la seconda volta in carriera, il giovane pilota della McLaren conclude la gara in prima posizione, rilanciandosi nella corsa al titolo mondiale. Piastri trionfa in una delle edizioni più tattiche del GP d’Azerbaijan, difendendosi con abilità da un agguerrito Leclerc, chiudendo ogni curva e trovando velocità nei dettagli. Per il nativo di Melbourne, questa vittoria vale doppio, data l’instabilità tra i piloti di vertice, permettendogli di puntare al ‘tesoro‘ rappresentato dal titolo mondiale. L’australiano, attualmente quarto nella classifica mondiale, sta dimostrando nella sua seconda stagione in Formula 1 di non avere timori reverenziali verso i suoi rivali, portando in pista sempre il 100%. Se Piastri riuscisse a conquistare il titolo mondiale al suo secondo anno di carriera, diventerebbe il terzo pilota nella storia a riuscirci, dopo Jacques Villeneuve e Lewis Hamilton.


Alla partenza, Piastri, scattato dalla seconda posizione, non è riuscito a superare Leclerc, dovendo accodarsi. Dopo alcuni tentativi di sorpasso, l’australiano ha subito un brusco calo delle gomme medie, accumulando un distacco di cinque secondi dal monegasco. A seguito del  pit stop, con il passaggio dalle gomme medie alle dure, Piastri ha messo in mostra un ritmo impressionante, che gli ha permesso di realizzare un bellissimo sorpasso ai danni di Leclerc. Dopo essere diventato il leader della corsa, il pilota della McLaren si è dovuto difendere dagli attacchi del ferrarista, che ha mantenuto il DRS aperto sul nativo di Melbourne fino a pochi giri dal termine. Al termine del cinquantunesimo giro, Piastri taglia in prima posizione il traguardo e conquista la vittoria del GP dell’Azerbaijan.

Dichiarazioni del pilota

Piastri, intervistato da Gunther Steiner, ha dichiarato che: “È stata una delle migliori gare nella mia carriera. Non sono riuscito a sorpassare Leclerc alla partenza. Dopo non avevo il passo per sorpassare a Charles e quindi ho preferito attendere. Dopo la sosta mi sono avvicinato e sapevo di avere più grip della Ferrari. A quel punto ho pensato che avrei dovuto attaccare subito e il sorpasso, anche se con qualche rischio, l’ho portato a casa. Nei giri successivi ho stretto i denti e provato a gestire il più possibile. Sono riuscito ad allontanarmi dalla zona DRS. Non è stata una vittoria facile, complimenti a tutto il team”.