Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Austria GP Austria: cordoli gialli rimossi per evitare danni alle vetture 2 Luglio 2020 Sabrina Aceto Credits: Pirelli Press Area I cordoli delle ultime due curve del Red Bull Ring sono stati rimossi. Così dovrebbero essere state alleviate le preoccupazioni dei team di Formula 1, per quel che riguarda il danneggiamento delle vetture, in ottica del GP d’Austria Alcuni team hanno espresso preoccupazione per la mancanza di pezzi di ricambio in vista del GP d’Austria. Tutto ciò in seguito allo stop forzato a causa della Pandemia generata dal COVID19. La situazione si complica per i tre fine settimana di gara consecutivi, effettuati per far comunque partire la stagione 2020. Data la mancanza di pezzi di ricambio per gare così ravvicinate e gli ingenti costi da sostenere attualmente, è stato proposto di eliminare parte dei cordoli sul Red Bull Ring. Tale richiesta è stata fatta per cercare di limitare i danni alle monoposto. Lo scorso anno Lewis Hamilton ha danneggiato la sua ala anteriore mentre disputava il GP d’Austria. Tutto ciò a causa del cordolo posto nell’ultima curva. Il direttore di gara Michael Masi ha così confermato che i cordoli gialli presenti sia in curva 9 che in curva 10 sono stati rimossi. Ma sono comunque stati sostituiti da sistemi di sincronizzazione per evitare che i piloti superino il limite imposto. Se i piloti oltrepassano con tutte e quattro le mescole il cordolo di uscita rosso e bianco sia in curva 9 che in curva 10 verranno penalizzati. Il crono ottenuto infatti non verrà ritenuto valido. ABITEBOUL RITIENE CHE LA PISTA SIA OSTICA ANCHE SENZA ALCUNI CORDOLI Il Team Principal del team Haas Gunther Steiner ha dichiarato il mese scorso che le squadre erano “davvero spaventate” di gareggiare a corto di pezzi di ricambio nel GP d’Austria. Ha infatti così proseguito: “C’è molta preoccupazione, soprattutto con tutte le gare ravvicinate e a causa del precario momento finanziario“. Il Team Principal della Renault Cyril Abiteboul ha invece aggiunto: “La pista può essere comunque dura per le monoposto, anche se sono stati rimossi alcuni cordoli“. Ma è comunque fiducioso che il team avrà abbastanza pezzi di ricambio per il fine settimana. Come negli anni precedenti, ci saranno tre zone DRS. Tags: 2020, Coronavirus, Cyril Abiteboul, GP Austria, Gunther Steiner Continue Reading Previous GP Austria, la conferenza dei team del midfieldNext GP Austria, FP1: Hamilton il più veloce, la Ferrari si nasconde