GP Austria 2015, Kimi Raikkonen: «Mi hanno fatto uscire troppo tardi»

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Sicuramente la sessione di qualifica del Gran Premio d’Austria ha un sapore amaro in casa Ferrari. Se Sebastian Vettel è riuscito a salvare la baracca, mettendo la sua Rossa alle spalle delle Mercedes in terza posizione, Kimi Raikkonen è rimasto fuori dalla Q1. Il pilota finlandese, che ha attribuito alla squadra l’errore nei tempi di uscita dai box, grazie alle penalizzazioni altrui, nonostante il 18esimo tempo di qualifica prenderà il via in 14esima posizione. Nonostante quello che si crede, Raikkonen è tutt’altro che un uomo di ghiaccio: Iceman sta soffrendo la situazione che gli si sta creando intorno, alle prese con un ingombrante compagno di box e un rinnovo contrattuale che tarda ad arrivare.

«È stato un sabato pessimo e questo risultato non ci aiuta per domani. Quando sono sceso in pista per il mio ultimo tentativo in Q1, il team mi ha detto che avevo tre giri lanciati a disposizione. Poi però i piani sono cambiati e non ne sono stato informato. Per questo abbiamo completamente perso un giro e sono stato eliminato. Di fatto, mi hanno fatto uscire troppo tardi e questo ci è costato caro – ha esordito il Campione del Mondo 2007 – E’ chiaro che la mia posizione di partenza non è ideale, avremmo dovuto qualificarci molto più in alto e sono sicuro che avrei potuto lottare per le prime posizioni. Per domani, la velocità non dovrebbe mancarci, ma non si sa mai cosa può succedere in gara. Durante il primo giro sarà meglio evitare problemi perché nelle prime curve la possibilità che accada qualcosa è molto più alta. C’è un lungo rettilineo, ma ci sono anche due curve che possono essere insidiose per chi si trova al centro del gruppo. In seguito cercheremo di ottenere il miglior risultato possibile. Finora il weekend era stato molto buono, la macchina risponde bene: cercheremo di fare del nostro meglio e vedremo», ha concluso.