GP Australia 2014: per Hamilton è pole, Alonso sotto inchiesta. Raikkonen a muro

Si sono concluse senza troppe sorprese le qualifiche del Gran Premio d’Australia. Lewis Hamilton con la Mercedes ha ottenuto la 32esima pole position della carriera con il tempo di 1’44″231. L’inglese delle Frecce d’Argento è riuscito a stare davanti al pilota di casa, Daniel Ricciardo, secondo, che è riuscito a portare in prima fila la sua Red Bull a prova che la power unit della Renault non sia più così sofferente rispetto a quanto visto nei test. Terza piazza per l’altra Mercedes, quella di Nico Rosberg, a dimostrazione di come la W05 sia veramente la monoposto da battere. La sorpresa di giornata è Kevin Magnussen, quarto con la McLaren che al debutto ha voluto mandare un messaggio chiaro e netto al ben più esperto compagno di box, Button.

La Ferrari si presenta ai nastri di partenza della nuova stagione, esattamente come aveva terminato. Niente cambia per gli uomini di Maranello in qualifica tanto che Fernando Alonso non riesce ad andare più in la della quinta posizione. Se lo spagnolo ha provato a limitare i danni in una qualifica bagnata, peggio è andata a Kimi Raikkonen che ha deluso le aspettative degli appassionati finendo contro il muro in Q2, a dimostrazione di come il finlandese non abbia ancora trovato un feeling ottimale con la F14T.

Ottima qualifica per la Toro Rosso: la scuderia di Faenza è riuscita a far classificare in Q3 entrambi i suoi piloti, con Jean-Eric Vergne in sesta posizione e Daniil Kvyat, ottavo al debutto. Tra le due STR9 troviamo la Force India di Nico Hulkenberg mentre a deludere sono state le Williams di Felipe Massa, fermo sulla nona piazza, e Valtteri Bottas, quindicesimo. Chiude la top ten la McLaren di Jenson Button, decimo. Se Ricciardo è riuscito a prendersi la prima fila della carriera, Sebastian Vettel non ha motivo di sorridere. Il tedesco della Red Bull, in dodicesima posizione, è stato fermato a causa di un problema di software della power unit Renault.

Ma a farla da padrona potrebbero essere ancora una volta i commissari: Kevin Magnussen e Fernando Alonso sarebbero stati messi sotto investigazione per alcune sospette violazioni avvenute durante la sessione di qualifica. Se il danese, per il quale si sarebbe deciso di non prendere provvedimenti, sarebbe colpevole di non avrebbe rallentato nelle curve 3/4 al momento dell’incidente di Raikkonen, lo spagnolo è accusato di aver ostacolato Esteban Gutierrez alla prima curva in Q1.

GP Australia 2014-qualifica, i tempi:

1.   Lewis Hamilton     Mercedes              1m44.231s
2.   Daniel Ricciardo   Red Bull-Renault      1m44.548s  +0.317s
3.   Nico Rosberg       Mercedes              1m44.595s  +0.364s
4.   Kevin Magnussen    McLaren-Mercedes      1m45.745s  +1.514s
5.   Fernando Alonso    Ferrari               1m45.819s  +1.588s
6.   Jean-Eric Vergne   Toro Rosso-Renault    1m45.864s  +1.633s
7.   Nico Hulkenberg    Force India-Mercedes  1m46.030s  +1.799s
8.   Daniil Kvyat       Toro Rosso-Renault    1m47.360s  +3.129s
9.   Felipe Massa       Williams-Mercedes     1m48.079s  +3.848s
10.  Valtteri Bottas    Williams-Mercedes     1m48.147s  +3.916s

11.  Jenson Button      McLaren-Mercedes      1m44.437s  +2.173s
12.  Kimi Raikkonen     Ferrari               1m44.494s  +2.230s
13.  Sebastian Vettel   Red Bull-Renault      1m44.668s  +2.404s
14.  Adrian Sutil       Sauber-Ferrari        1m45.655s  +3.391s
15.  Kamui Kobayashi    Caterham-Renault      1m45.867s  +3.603s
16.  Sergio Perez       Force India-Mercedes  1m47.293s  +5.029s

17.  Max Chilton        Marussia-Ferrari      1m34.293s  +4.118s
18.  Jules Bianchi      Marussia-Ferrari      1m34.794s  +4.619s
19.  Esteban Gutierrez  Sauber-Ferrari        1m35.117s  +4.942s
20.  Marcus Ericsson    Caterham-Renault      1m35.157s  +4.982s
21.  Romain Grosjean    Lotus-Renault         1m36.993s  +6.818s
22.  Pastor Maldonado   Lotus-Renault