Formula 1, problemi per Emerson Fittipaldi: sequestrati i suoi beni
Emerson Fittipaldi, il due volte Campione del Mondo di Formula 1 (1972 e 1974), vincitore anche di due edizioni della 500 Miglia di Indianapolis (1989 e 1993), negli ultimi anni si trova in una brutta situazione, dopo aver accumulato debiti per 27 milioni di Real (l’equivalente di 6 milioni di Euro) a causa del fallimento delle sue aziende.
Già nel 2015, si trovò sotto inchiesta da parte delle autorità competenti, quando 26 conti a suo nome furono analizzati e fermati, e la scorsa settimana l’ex pilota Brasiliano, le autorità locali sono stati costretti a confiscargli tutti i beni da lui posseduti compresi i trofei vinti e le monoposto che esponeva nel suo studio-museo di Avenida Rebouças a San Paolo. Tra le vetture sequestrate c’erano quella con la quale vinse nella 500 Miglia di Indianapolis nel 1989 e una da lui guidata in Formula 1.
Nonostante la durissima situazione finanziaria, alla quale il Campione di San Paolo, si è inevitabilmente ritrovato, lo stesso per tentare di sminuire l’accaduto, ha inviato ai giornali nazionali (tra cui Estado do Brasil) con richiesta di pubblicazione, una lettera di smentita.
Ecco qui una dichiarazione, rilasciata da Emerson Fittipaldi: «Le difficoltà sono il risultato di uno scenario finanziario e politico instabile sopportato da tutto il paese. Credo di poter risolvere la questione con più lavoro».