Formula 1 | FIA boccia il reclamo Williams, confermata la penalità a Sirotkin

FIA boccia il reclamo Williams

© Williams, Press Area

Dopo l’incidente nel primo giro di Baku tra Sergey Sirotkin e Fernando Alonso, gli steward avevano deciso di penalizzare il pilota russo con tre posizioni sulla griglia di partenza nel Gran Premio successivo, unito alla comminazione di due punti sulla licenza. La Williams, indispettita dal comportamento dei commissari, aveva deciso di esporre un reclamo, chiedendo che l’episodio fosse rivisto dalla FIA prima del GP di Spagna.

Dopo aver ascoltato in mattinata le testimonianze dei delegati del team Williams, i quattro steward presenti a Baku: Garry Connelly, Tom Kristensen, Dennis Dean e Anar Shukurov, hanno deciso confermare le decisioni prese nel post Azerbaijan in quanto non sussistevano nuovi elementi significativi e rilevanti da giustificare la revisione di nemmeno uno dei cinque incidenti citati nella richiesta”.

La commessione ha allo stesso tempo provveduto a dare dieci ragioni per avvalorare la tesi. La FIA ha specificato che l’incidente non si è verificato con un side-by-side come successo in altri contatti nel primo giro, inoltre ha specificato quanto la decisione sia stata presa ben prima che il tempo per ogni protesta ed appello fosse scaduto.

Stesso peso e stessa misura per ogni incidente: se la Williams aveva espresso perplessità sull’utilizzo di un unico metro di giudizio la FIA ha tenuto a specificare che questa richiesta “non possa essere considerata come un nuovo elemento”. La Williams ha sollevato la questione in particolar modo di due incidenti, a parere del team inglese, non puniti adeguatamente.

Ci stiamo riferendo al contatto tra Raikkonen ed Ocon, con quest’ultimo ad avere la peggio e finire la gara contro le barriere e la minima penalità data a Kevin Magnussen per avere pericolosamente ostacolato Gasly in rettilineo, irrilevante ai fini del risultato. Proprio a questo riguardo i commissari hanno specificato come ben 55 degli 87 incidenti investigati fino ad ora in questo campionato non abbiano portato a penalità.

Riguardo ai fatti del primo giro i commissari hanno anche tenuto a precisare che, in quanto ogni decisione è stata presa prima della pubblicazione dei risultati, la Williams avrebbe potuto esporre un reclamo in precedenza, cosa che la squadra di Grove ha deciso di non fare.

Altro nodo della questione è stato il rientro di Alonso ai box con la macchina pesantemente danneggiata, un’azione definita pericolosa dalla Williams. I delegati FIA hanno chiarito come il pilota spagnolo sia stato attento a non rimanere in traiettoria e che fosse chiaro alla pitwall il suo rientro ai box. Infine la FIA non ha ritenuto “significative e pertinenti” le reazioni dei media menzionate sempre dalla Williams.