Formula 1|Gp Monaco, Sebastian Vettel: “Naturalmente ero e sono molto deluso!”
Il ferrarista Sebastian Vettel partirà in quarta posizione e quindi dalla seconda fila, nel Gran Premio di Monaco in programma domani a Montecarlo. Tale risultato non fa per niente piacere a Sebastian Vettel, anzi è ritenuto deludente dal pilota tedesco della Ferrari. Dopo le difficoltà incontrate giovedì, il tedesco Sebastian Vettel ha dato ottimi segnali di ripresa nel corso della giornata di oggi, ottenendo addirittura il miglior tempo sia nella terza ed ultima sessione di prove libere che nella Q1 delle qualifiche. Il ferrarista però non è riuscito a confermarsi nella Q2 e specialmente nella decisiva Q3, che ha concluso soltanto con il quarto tempo, con un distacco notevole rispetto ai piloti che lo precedono.
A fine sessione, Sebastian Vettel non ha per niente nascosto la sua delusione ed il nervosismo per il risultato odierno, tutto ciò si è evidenziato già dal team radio pronunciato subito dopo la bandiera a scacchi, infatti ha dichiarato: “Naturalmente ero e sono deluso,molto deluso, perchè credo che la macchina per quello che abbiamo fatto da giovedì a oggi sia molto competitiva, l’abbiamo migliorata parecchio. Stamattina e l’inizio delle qualifiche sono andate molto bene, sapevo che avevo ancora parecchio da guadagnare e non ero per niente preoccupato, ma con il progredire delle qualifiche diventava sempre più difficile per noi trovare l’aderenza, la macchina continuava a slittare e durante il giro mi sono sentito molto a disagio con tanti piccoli errori qua e là semplicemente perchè non avevamo aderenza. Tutti gli altri miglioravano lo sapevo e quindi anche io volevo migliorare, alla fine ho fatto quello che potevo ma non mi sono nemmeno avvicinato a sentirmi a mio agio quanto lo ero stamattina, quindi alla fine sono molto deluso per aver sprecato una buona opportunità di arrivare più avanti”.
Secondo il quattro volte campione del mondo, la sua Ferrari in teoria avrebbe avuto tutte le carte in regola per poter lottare per la pole position, conquistata invece dalla Red Bull dell’australiano Daniel Ricciardo ed ha dichiarato: “Non l’abbiamo fatta, sarebbe stupido dire qui che potevamo andare in pole perchè non ci siamo, ma se vuoi sentire la mia opinione, credo che la macchina fosse all’altezza della pole se avesse funzionato bene. Purtroppo abbiamo perso del ritmo e slittavamo troppo, quindi è un peccato”.
In vista della gara di domani, Sebastian Vettel non dimentica di evidenziare le tante variabili che potrebbero entrare in gioco: “Tra un paio d’ore cominceremo a guardare avanti. La gara è domani, magari potrebbe piovere, la strategia è diversa dagli altri anni, potrebbe non essere del tutto chiara, però dipenderà tanto dai leader. Se guideranno in sicurezza come anni fa, dove tutti erano vicini e si aspettavano solo i pit stop potrebbe diventare una gare noiosa, se invece spingeranno potrebbe essere una gare entusiasmante. Non saremo noi davanti, quindi non saremo noi a dettare il ritmo, dobbiamo adattarci a quello che fanno davanti”.