Formula 1 | Zak Brown: “Sono da sempre un uomo McLaren!”
I direttori di Motorsport.com ed Autosport.com hanno intervistato il nuovo direttore esecutivo della McLaren, Zak Brown, che ha raccontato la sua visione per quel che riguarda il futuro del team di Woking. Zak Brown è molto felice del suo nuovo ruolo, infatti ha affermato: “Non sono così felice da tempo e sembro un bambino, che scarta il regalo di Natale in anticipo. Non so neanche spiegare come mi sento, ma ciò che provo è impressionante. Sono davvero felice di essere entrato a far parte della McLaren e per l’opportunità che mi è stata offerta”.
A proposito dell’opportunità che gli è stata concessa, Zak Brown spiega, come questa serva a capire, come potrà crescere la McLaren, infatti ha dichiarato: “Questa è un’opportunità per capire come può crescere quello che è stato un team da sogno. Basta pensare all’era di Ayrton Senna e poi a quella di Mika Hakkinen, per spiegare il blasone di questo team. Qui vi sono molte persone con cui ho chiuso vari affari nell’ultimo decennio. Ma ciò che mi rende davvero felice è l’avere la possibilità di contribuire a far crescere, quella che considero la migliore squadra in Formula 1”.
Il nuovo direttore esecutivo non si è ancora dato una tempistica per vedere dei miglioramenti, perché ha ancora molto da imparare, però ha già le idee chiare sul da farsi. Innanzitutto si devono migliorare le prestazioni in pista, non dimenticando l’aspetto finanziario e la ricerca di sponsor prestigiosi, infatti a riguardo ha affermato: “Eric Boullier, (Direttore Sportivo) e Jost Capito, (CEO di McLaren Racing) nei loro rispettivi ambiti si occuperanno di rendere la monoposto più veloce, anche se è chiaro che vogliamo tornare a vincere il più presto possibile. Però è necessario migliorare anche il conto economico, non dimenticando che vi è molto spazio sulla vettura che ha bisogno di essere riempito con i migliori marchi del lusso, infatti siamo alla ricerca di alcuni sponsor, nell’attesa di trovare quello principale. Stiamo pensando ad una partnership innovativa, diventando un team che sia in grado di essere attrattivo per nuovi partner. La McLaren ha aperto la strada a quella che è la Formula 1 moderna. Ora però dobbiamo crescere e mi piacerebbe farlo in pista”.
Zak Brown ha un pensiero positivo sia su Jost Capito e sia su Eric Boullier. Su Jost Capito ha dichiarato: “Conosco Jost da più di 10 anni, perché era un mio cliente alla Ford. Qualsiasi cosa abbia fatto, Jost è stato un vincente. Con lui mi trovo davvero bene ed inoltre è una persona di grande talento e tiene molto al marchio. Da quello che ho visto, abbiamo le giuste risorse, perciò è il momento propizio per lavorare insieme, per ottenere importanti progressi”.
Su Eric Boullier, invece ha affermato: “L’ho visto all’opera e ne sono rimasto colpito, quando era a capo della Lotus e gli abbiamo girato la sponsorizzazione di Unilever, ma in realtà lo conoscevo già da prima. Alla Lotus ha riportato Kimi Raikkonen alla vittoria, quando molti credevano che la sua carriera ormai fosse finita, inoltre ha ottenuto il terzo posto nel Mondiale Costruttori, creando non solo un’ottima vettura, ma anche un grande team. Ha affrontato sfide importanti alla Lotus e quello che ha fatto è stato grande. Da quando è arrivato in McLaren, la squadra è cresciuta. Stiamo andando nella giusta direzione”.
Il nuovo direttore esecutivo è molto felice di dover collaborare con piloti del calibro di Fernando Alonso e Jenson Button e con un giovane talentuoso come Stoffel Vandoorne, infatti ha dichiarato: “Sono elettrizzato! Penso che abbiamo tre piloti incredibili, due dei quali sono anche Campioni del Mondo. Cosa potrei chiedere di più? Non vedo l’ora di conoscere Fernando Alonso. Quello che ha saputo fare è straordinario ed io sono un suo grande sostenitore. È davvero un pilota fantastico e nessun altro è forte quanto lui. Penso che molte persone sarebbero d’accordo con me. Invece Jenson Button lo conosco e ho lavorato con lui e non nascondo che è tra i miei preferiti. Stoffel Vandoorne ha un talento incredibile e sono rimasto impressionato dall’unico Gran Premio che ha disputato, specialmente per le circostanze in cui si è trovato in macchina. Anche lui non lo conosco bene, ma avrò modo per farlo. La combinazione di questi tre piloti è davvero potente”.
Zak Brown vorrebbe coinvolgere la McLaren in altre categorie, anche se la Formula 1 ha la priorità assoluta ed inoltre lui stesso non è estraneo alla guida delle McLaren, infatti ha affermato: “Partecipiamo alle corse GT, forniamo l’elettronica all’IndyCar e alla NASCAR. Anche se Le Mans sarebbe sulla mia lista dei desideri, perché la McLaren ha già vinto Le Mans! Io amo il marchio McLaren, guido le vetture stradali e le auto da corsa che possiedo, la mia squadra GT ha vinto le gare con le McLaren, quindi sono da sempre un uomo McLaren”.
L’impatto del lavoro alla McLaren, non intralcerà in alcun modo, il ruolo di presidente non esecutivo, che Zak Brown ha con Motorsport.com, infatti a riguardo ha affermato: “Ho vari ruoli che rimarranno tutti: in Motorsport.com, alla Cosworth e nel mio team, United Autosports. Curo il business di Motorsport.com, ma non entro nell’aspetto editoriale. Capire come creare dei prodotti migliori e costruire delle strutture, non ha nulla a che fare con la redazione, perciò non ci vedo alcun conflitto”.
Zak Brown conclude l’intervista parlando di Ron Dennis, per cui ha una grande ammirazione, infatti ha dichiarato: “Sono davvero vicino a Ron. Ho un’enorme ammirazione per quello che lui e tutti quelli del team, hanno saputo costruire. Attualmente lui è azionista e l’amministratore delegato. Ho parlato con lui recentemente e come azionista ha mostrato un grande interesse nel nostro progetto”.