Formula 1 | Ricciardo a un passo dal rinnovo con Red Bull
Sembrava che la sua decisione dovesse muovere tutto il mercato, ma alla fine Daniel Ricciardo ha trovato la porta chiusa sia in Mercedes che in Ferrari e, a questo punto, le trattative con Red Bull sembrano ad uno stadio molto avanzato. Anzi, secondo Chris Horner, l’italo-australiano, già vincitore quest’anno di due GP, sarebbe in procinto di concludere la trattativa e rinnovare definitivamente con Red Bull.
Il 2019 sarà quindi la sesta stagione di Ricciardo con i bibitari e la quarta di permanenza con Max Verstappen, con cui il confronto si sta facendo interessante (3 punti li separano nel campionato, ma il computo delle vittorie, 2-1, è a favore di Ricciardo). “Stiamo arrivando al punto che entrambi vogliamo proseguire insieme” ha commentato Horner sul rinnovo del pilota australiano. In realtà, non è un mistero che Ricciardo ha bussato alle porte di Mercedes e Ferrari (ma anche la McLaren era interessata a lui), senza però ricevere offerte consistenti. E poi, le due vittorie colte a inizio anno devono avere giovato ai rapporti di Daniel col suo team.
La Red Bull voleva puntare su Verstappen (l’ha dichiarato a fine 2017, quando definì l’olandese come l’uomo di punta), ma le prestazioni di Ricciardo dovrebbero permettergli ora di strappare un contratto vantaggioso tanto quanto quello del suo compagno di team. “Chiuderemo tutto entro la pausa estiva: per quel periodo, sarà tutto definito con Daniel” ha dichiarato Horner.
In Mercedes e Ferrari, del resto, non c’erano possibilità concrete per il pilota di Perth. La Mercedes non ha ufficializzato i contratti di Hamilton e Bottas, ma l’intenzione è mantenere inalterata la line-up che ha reso un lontano ricordo gli screzi vissuti nel triennio 2014-2016, quando a fianco all’inglese c’era Nico Rosberg. La Ferrari invece sembra decisamente avere puntato sulla carta Leclerc (destinato a sostituire Raikkonen), probabilmente più gradito al capo-squadra Sebastian Vettel che non Ricciardo.
Horner, però, è consapevole che, ci fosse stato un interesse maggiore da parte della concorrenza, il rischio di perdere Ricciardo sarebbe diventato realtà: “Daniel è impaziente di lottare per il titolo e credo che, con una bella offerta dalla Mercedes o dalla Ferrari, ci avrebbe pensato su. Ma quei due team sembrano decisamente contenti dei loro attuali piloti”.
Sulla questione del denaro, pare si sia arrivati ad un accordo: “Il punto su cui Daniel era interessato era la direzione che avremo preso sui motori. Siamo passati ad Honda e lui ha capito il perché di questa scelta. Credo che il resto, soldi compresi, sia una formalità, a meno che Hamilton non annunci il ritiro questo fine settimana in Inghilterra”.