Formula 1, Renault non ha ancora deciso di comprare la Lotus
Quando mancano nemmeno tre mesi alla fine della stagione, il futuro della Lotus è ancora incerto. Nonostante la lettera d’intenti firmata dalla Renault per l’acquisizione del team di Enstone, l’azienda francese, che in più di un’occasione ha espresso il desiderio di tornare in Formula 1 da costruttore, a 360°, non ha ancora deciso se comprare definitivamente la Lotus. A gettare ulteriori ombre su tutta la faccenda ci ha pensato il recente ingaggio di Jolyon Palmer, ventiquattrenne Campione in carica della GP2 Series. Il britannico, che secondo quanto rivelano i colleghi della Sport Bild porterà in dote 10 milioni di euro, nel 2016 farà coppia col già confermato Pastor Maldonado, che può disporre di un importante appoggio economico da parte della PDVSA, la compagnia petrolifera statale venezuelana.
L’ingaggio di Palmer da parte della Lotus ha qualcosa di illogico visto che la Renault aveva lasciato intendere di voler affrontare un investimento di 400 milioni di euro per provare a dare del filo da torcere a Mercedes, Red Bull e Ferrari. Che bisogno hanno a Enstone di prendere un pilota pagante?
Il sospetto è che in Lotus stiano provando a cautelarsi nel caso in cui i vertici della Losanga decidano di non acquisire la scuderia inglese: «Sinceramente non so ciò che passa per la testa dei capi della Renault e degli azionisti della Lotus. È successo qualcosa per il quale l’accordo non andrà a buon fine? – ha commentato Bernie Ecclestone ai colleghi del The Telegraph – La Lotus corre in Formula 1, può continuare anche senza Renault. L’unica cosa che serve è un motore».