Formula 1 | I problemi della Mercedes? Analizzati in un tour de force al simulatore 14 Giugno 2017 Giulio Scrinzi © Mercedes Press Area Sono bastate due settimane per ribaltare la situazione all’interno della Mercedes: se a Montecarlo era stato Valtteri Bottas a limitare i danni con un poco convincente quarto posto sotto la bandiera a scacchi, in Canada Lewis Hamilton, dopo le grandi difficoltà patite sulle stradine del Principato, ha riportato la W08 davanti a tutti, in una doppietta consolidata dal secondo posto del suo compagno di squadra. La Freccia d’Argento tedesca è cambiata sotto tanti punti di vista: quello che è certo è che ha ritrovato una maggiore competitività ma… ha risolto tutti quei problemi che si sta trascinando da inizio stagione? Una domanda sulla quale i tecnici di Brackley hanno voluto fare chiarezza tramite un tour de force al simulatore con l’intento di trovare le tante agognate risposte che stanno cercando. “Dopo il GP di Monaco abbiamo capito cosa non ha funzionato a livello di competitività – ha affermato recentemente Toto Wolff – Tuttavia, per avere un quadro completo della situazione, abbiamo deciso di rivivere l’intero weekend di gara a partire dalle prove libere del giovedì tramite il simulatore che abbiamo in azienda.” “Un gruppo di ingegneri formato da circa 8 persone si è dedicato a questa approfondita analisi – ha continuato il direttore esecutivo della Mercedes – Si è trattata di una maratona al simulatore che ha preso in considerazione diverse aree: aerodinamica, meccanica, assetto, pneumatici e lo stile di guida di Lewis e Valtteri. Il nostro intento era quello di capire dove possiamo migliorare per i prossimi appuntamenti, in modo da aumentare la nostra efficacia in pista”. I risultati, in ultimo, sono stati incoraggianti, soprattutto a fronte della splendida doppietta in quel di Montreal, ma non abbastanza da convincere Wolff dall’affermare che tutti i problemi della sua Freccia d’Argento sono stati risolti. “In Canada Lewis ci ha confermato che la W08 ora ha più trazione e quindi è migliorata. La stessa cosa non ci è stata detta, però, da Valtteri. Rispetto a Monaco, quello di Montreal è stato un weekend molto più positivo, ma questo ci ha dimostrato che i nostri problemi non sono stati ancora risolti del tutto. Ora attendiamo il fine settimana di Baku: si tratterà della prova del nove”. Tags: 2017, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas, Toto Wolff, Valtteri Bottas