Formula 1 | Mercedes vuole prendere esempio da Ferrari nella gestione della Haas 3 Maggio 2018 Giorgia Meneghetti © Mercedes, Press Area Attualmente Mercedes fornisce la scatola del cambio e tutto il impianto idraulico alla Force India, mentre alla Williams soltanto le Power Unit e impianti associati. Lawrence Stroll, papà di Lance Stroll pilota della Williams, nonché finanziatore della Scuderia di Grove auspica che il Team britannico possa rafforzare la relazione con la Mercedes, e poter usufruire di gran parte della tecnologia della Casa di Stoccarda se vuole sperare di tornare competitiva, e ha così lanciato questa proposta ad entrambi le parti. Ma, Claire Williams non è molto d’accordo, continuando a dichiarare di voler che la sua Scuderia rimanga indipendente ed essere considerata come un costruttore. D’altro canto, Toto Wolff, boss della Mercedes, ha detto di voler prendere in considerazione l’idea prendendo come esempio il modus operandi della Ferrari con i suoi team clienti, tra cui Haas: “Abbiamo visto il sistema di collaborazione tra Ferrari e Haas, e come questo abbia funzionato per entrambi. È una situazione interessante per Ferrari, e credo che in termini di sinergia, c’è tanto lavoro da fare, ma in Haas sta funzionando.” “È un team molto competitivo, arrivato in Formula 1 dal nulla e senza una competenza per la quale avresti passato anni e anni per apprenderla. Fin qui il sistema si sta rivelando vincente, e ovviamente il nostro pensiero va in quella direzione, che sia per Williams o Force India. Ma siamo nel mezzo di una dura sfida per questo Campionato 2018, perciò abbiamo bisogno di dare priorità,” ha così spiegato Wolff. Wolff dichiara che è troppo presto per dire come Mercedes possa lavorare con entrambi i team: “Non siamo così lontano. Il problema è nel dettaglio. Non è solo legata alla produzione, ma si tratta anche di cercare di non distrarci, dobbiamo farlo in modo adeguato. Dovrebbe essere un progetto a lungo termine e non qualcosa di notevole impatto che ti aspetti per il 2019. Abbiamo bisogno di due o tre anni per migliorare.” Il boss della Scuderia Campione del Mondo 2017, ha accennato che un progetto simile avrebbe senso nella nuova era della Formula 1 che prenderà il via nel 2020, quando ci saranno molti cambiamenti, a livello di budget e componenti che saranno standardizzate: “Se lo fai nel modo giusto, puoi trarne vantaggio. Ma è necessario farlo nel modo giusto perché hai bisogno di un giusto bilanciamento tra distrazione e sfruttare al meglio le sinergie. Non è una cosa banale.” Tags: 2018, Haas F1 Team, Mercedes AMG Petronas, Scuderia Ferrari, Toto Wolff