Formula 1, Mercedes spiazzata dalla competitività della Ferrari

Alzi la mano chi, dopo la deludente stagione 2014 vissuta dalla Ferrari si sarebbe aspettato una Rossa così in forma. Tra i più sorpresi di questa situazione non ci sono solo gli appassionati ma anche alcuni tra i più importanti addetti ai lavori come il boss della Mercedes, Toto Wolff. L’austriaco ha ammesso di essere stato preso alla sprovvista dall’incredibile rinascita della Ferrari nel 2015.

Sebastian Vettel e il Cavallino Rampante sono stati gli unici che sono stati capaci di approfittare delle défaillance di casa Mercedes tantè che, anche se è veramente dura, proprio il quattro volte Campione del Mondo di Formula 1 è ancora in lotta per il titolo iridato con un distacco di 59 punti dal leader della classifica, Lewis Hamilton. Anche se a Maranello preferiscono non pensare al Mondiale, secondo alcune indiscrezioni la Ferrari potrebbe giocarsela tutta dal Gran Premio degli Stati Uniti, ad Austin, quando il Cavallino Rampante utilizzerà sulla propria power unit gli ultimi tokens disponibili: «La Ferrari sta facendo passi da gigante e la velocità con la quale ci sono riusciti è stata impressionante. Non sarà difficile pensare che possano lottare per il Mondiale nel 2016 – ha commentato Toto Wolff – Qualunque cosa accada in futuro, è chiaro che quello che è avvenuto nel 2014 non si ripeterà».

Con quest’ultima affermazione il boss della Mercedes fa un chiaro riferimento a quanto accaduto al team di Brackley che, per la troppo superiore competitività, non è riuscito a rivaleggiare con nessun altro team della griglia di partenza: «In tutto quello che è successo Vettel ha sicuramente avuto il suo peso motivando la scuderia ma anche grazie alle sue conoscenze tecniche e alla sua spontaneità nel vincere le gare», ha concluso.