Formula 1 | McLaren: Honda punta a podi e vittorie nel prossimo biennio

© McLaren Press Area

Nessuno si sarebbe immaginato che il ritorno in Formula 1 dello storico binomio formato da McLaren e Honda avrebbe trovato così tante difficoltà. Eppure dopo una stagione 2015 letteralmente da dimenticare, la peggiore del team di Woking della sua storia, quest’anno iniziano a vedersi i primi miglioramenti. La power unit nipponica non è ancora al livello di quella degli altri Costruttori ma secondo quando ha recentemente dichiarato Yusuke Hasegawa, Responsabile Motorsport per Honda, il sistema del recupero di energia del V6 giapponese dovrebbe essere sullo stesso livello di quello Mercedes.

Proprio nel quartier generale di Sakura c’è grande fiducia. La Honda è sicura che grazie al costante miglioramento nel prossimo biennio la McLaren potrà lottare costantemente per le posizioni da podio e per le vittorie: «Per quanto riguarda il sistema del recupero di energia abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ossia essere al livello della Mercedes – ha commentato Hasegawa – Ora il nostro obiettivo sarà lavorare sodo sulle prestazioni del motore termico».

Secondo il motorista giapponese sono stati proprio gli ultimi aggiornamenti ad aiutare la McLaren a non soffrire troppo in Canada e a Baku dopo che nella scorsa stagione uno degli elementi che ha creato i maggiori grattacapi alla scuderia inglese era proprio il sistema del recupero di energia, reo di non riuscire a generare una sufficiente quantità di energia. Il binomio McLaren Honda vuole tornare a dominare nella classe Regina del Motorsport e come hanno confermato più volte Dennis e Alonso, proprio il team di Woking è la scuderia meglio messa in questo senso, per prendere il posto della Mercedes e diventare la squadra di riferimento in Formula 1. La motivazione è anche logica: col motore Honda che non ha ancora raggiunto il massimo della prestazione c’è ancora molto più spazio per migliorarsi rispetto ai rivali.

«Non siamo soddisfatti ma i risultati di quest’anno sono stati discreti considerando da dove siamo partiti – ha continuato Hasegawa su Auto Motor und Sport – Stiamo seguendo un programma e sono sicuro che entro i prossimi due anni potremmo lottare per un podio o una vittoria». Differente il discorso per il 2016 dove ci si può affidare solo alla fortuna per vedere una McLaren tra i primi tre: «Il nostro obiettivo realistico è quello di terminare regolarmente in zona punti. Per quanto riguarda la parte ibrida, l’ho già detto, abbiamo raggiunto i nostri rivali ora bisogna pensare al motore termico».