Formula 1 | McLaren, Eric Boullier: “Al simulatore abbiamo migliorato di un secondo grazie a Renault”

Formula 1 McLaren Boullier

© Twitter, McLaren

L’arrivo della motorizzazione Renault sembra aver portato un pizzico e cauto ottimismo e speranza in casa McLaren, che secondo quanto dichiara Éric Boullier, direttore sportivo, questo comporterà il ritrovamento di un piccolo equilibrio nella Scuderia, nonostante l’assicurazione fatta alcuni giorni fa in cui si diceva di non aver fissato grandi obiettivi per la stagione 2018 e affermando che il nuovo propulsore li farà migliorare di un secondo rispetto alla passata stagione agonistica.

Mancano tre settimane, al 23 Febbraio 2018, quando la MCL33 la nuova monoposto vedrà la luce e che per la prima Formula 1 McLaren Boulliervolta nella storia, rappresenterà il debutto della McLaren con la motorizzazione Renault, dopo un periodo di tre anni legata alla Honda, una collaborazione che non ha dato i suoi frutti e che si concluse nel 2017 conquistando la nona posizione nel Campionato Costruttori. Dopo aver visto gli ultimi dati di questi giorni, sembra che i risultati che arriveranno a partire da questa stessa stagione saranno nettamente migliori, ipotesi che ha portato Éric Boullier ad affermare che dal simulatore si prevede un miglioramento di circa un secondo.

Inoltre, lo stesso Boullier afferma che a Woking inizieranno a lavorare su altri aspetti per preparare al meglio la stagione 2018, tra cui il degrado degli pneumatici, la gestione del carburante, la temperatura dei freni o i cambi gomme ai box, fattori che hanno dovuto mettere da parte per concentrarsi sul deludente motore Honda.

Ecco quanto ha riferito Éric Boullier in un’intervista per ‘L’Equipe’ a riguardo: “Mettiamo il motore Renault nel simulatore e già sappiamo dove abbiamo guadagnato semplicemente cambiando il propulsore, dal momento che ci indica una differenza di un secondo. In più, negli ultimi tre anni, in McLaren abbiamo mancato di lavorare su dati come l’usura degli pneumatici, il raffreddamento dei freni, la gestione del consumo del carburante… Ed ora possiamo tornare alle vecchie abitudini che abbiamo perso nella passata esperienza. Torneremo anche a svolgere gli allenamenti per i meccanici ai box, un aspetto che abbiamo dovuto sospendere per dare la massima priorità al lavoro per i motori”.