Formula 1 | Max Verstappen: “Se avessimo un motore Mercedes, in pista non ci vederebbero nemmeno”
Il pilota della Red Bull, Max Verstappen, è sicuro che se la scuderia adottasse una motorizzazione Mercedes, sarebbe certamente in grado di dominare la Formula 1, così come ha fatto la scuderia tedesca in questi ultimi anni.
Dopo gli anni di gloria della Red Bull, quando al volante c’era un giovane Sebastian Vettel, la scuderia non ha più conquistato risultati degni di nota e, così come molte altre scuderie, si è trovata a dover rincorrere le frecce d’argento, sempre più veloci e irraggiungibili.
Secondo il pilota olandese, la progettazione della monoposto ha portato alla luce un telaio quasi perfetto, in grado di migliorare il rendimento della vettura in gara; tuttavia, quello che manca secondo Verstappen è proprio un motore migliore, in grado di sfruttare al meglio l’architettura della macchina.
Nel 2017, ha rivelato Verstappen a Motorsport.com, quello che è mancato alla Red Bull è stata proprio la potenza del motore: in particolar modo, una delle più grandi difficoltà della scuderia è stato l’MGU-H, uno dei componenti elettrici della Power Unit, che è risultato molto meno stabile rispetto a quello di Ferrari e Mercedes.
La Red Bull, inoltre, sperava di riuscire a conquistare migliori risultati durante lo scorso Mondiale, soprattutto grazie al cambio del regolamento che aveva favorito maggiormente l’aspetto aerodinamico; tuttavia, come ha ammesso Verstappen, qualcosa è andato storto.
“Hanno pensato di muoversi verso una configurazione con poca resistenza all’aria, ma per qualche motivo non ha funzionato. Qualche volta siamo stati troppo ottimisti, però abbiamo visto che il team può cambiare molto velocemente. Di conseguenza, la tua gara è già compromessa e la stagione è persa: però ti da la speranza che il futuro possa andare in una direzione migliore”.