Sono passati appena pochi giorni dall’annuncio del rinnovo dell’Autodromo Nazionale di Monza per ospitare ancora il campionato di Formula 1 che le polemiche non si risparmiano. A differenza di quanto si potrebbe pensare arrivare alla firma dell’accordo è stato estremamente complesso. Lo scorso 20 luglio Formula Imola, ente che gestisce il circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari, aveva ufficialmente presentato ricorso al TAR del Lazio nei confronti dell’ACI, rea di aver negato l’accesso a fondi pubblici per organizzare il Gran Premio d’Italia sul tracciato di Imola. Nonostante il ricorso sia stato congelato in un certo senso, visto che l’udienza prevista per il 27 ottobre scorso è slittata a data da destinarsi, è stato direttamente il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a proferire parola.

L’ex Segretario della Lega Nord, non si è lasciato scappare l’occasione per intimare al Governo di intervenire nell’intricata faccenda per fare in modo che i vertici di Formula Imola possano ritirare il ricorso presentato contro Monza: “Monza è da sempre stata la casa del Gran Premio d’Italia ed è assurdo che, in un contesto di competizione globale, ci siamo fatti la guerra in casa per così tanti mesi – ha commentato Maroni – Ora speriamo che il Governo faccia la sua parte intervenendo per convincere Formula Imola a ritirare il ricorso al TAR mosso contro Monza“, ha concluso.