Formula 1 | Marcus Ericsson rinnova con la Sauber per il 2017
L’accordo è diventato ufficiale solo oggi, ma era nell’aria da tempo: Marcus Ericsson ha rinnovato con la Sauber anche per il 2017. Lo svedese, 26 anni, in Formula 1 dal 2014, disputerà così la sua terza stagione consecutiva con il team elvetico, al quale è approdato all’inizio del 2015.
Nonostante una stagione tormentata, per lui e per la Sauber, Ericsson è al momento l’unico ad essersi assicurato un sedile per il 2017 con la casa di Hinwil. Dovrebbe affiancarlo Felipe Nasr anche il prossimo anno, vista l’ottima prestazione del brasiliano nel GP di casa a Interlagos, che di fatto aiuterà la Sauber a risollevarsi economicamente, ma per l’annuncio del pilota che condividerà il box con Ericsson bisogna ancora attendere.
Nel comunicato diffuso dalla Sauber, Ericsson si dice entusiasta di proseguire la collaborazione con il team elvetico: “È una grande notizia sapere di competere con la Sauber per un altro anno. Sono maturato molto in questa squadra e ormai qui mi sento a casa, quindi li ringrazio per avere creduto in me. Ci sono stati alti e bassi, ma non abbiamo mai smesso di restare uniti e lavorare insieme”.
Ericsson ha anche le idee chiare sulla sfida che lo attenderà il prossimo anno: “Voglio andare a punti in modo costante. Sarà fondamentale migliorare le mie performance, soprattutto nella seconda metà della stagione, e provare a scalare le posizioni di centro classifica per arrivare costantemente nella zona punti. Sono entusiasta di fare parte di una nuova era per la Sauber, visto che potremo contare anche su altri esperti del motorsport che si uniranno alla nostra squadra”.
Marcus Ericsson ha debuttato in Formula 1 nel 2014 e già l’anno successivo approdò alla Sauber, andando subito a punti nella gara inaugurale in Australia grazie ad un ottavo posto, che è rimasto il suo miglior risultato in carriera. Nel 2015 Ericsson chiuse la stagione al 18esimo posto con 9 punti e un totale di cinque arrivi nella top ten. Quest’anno lo svedese non ha mai raccolto punti, ma c’è da dire che le prestazioni della Sauber sono state disastrose, al punto che se non fosse stato per l’impresa di Nasr in Brasile (dove ha chiuso nono) il team elvetico avrebbe probabilmente terminato la stagione all’ultimo posto nel campionato Costruttori, dietro addirittura alla Manor.