Formula 1, Lotus in difficoltà a Monza aiutata dagli avversari
Quando i piloti si lamentano che in Formula 1 non ci sia più il cameratismo di una volta, storie come quella che ha visto protagonista la Lotus rappresentano l’eccezione che conferma la regola. Il team di Enstone non sta vivendo un periodo felice della sua esistenza visto che venerdì 18 settembre dovrà presentarsi in tribunale per partecipare all’udienza che vede la Lotus dover rispondere del mancato pagamento di una fattura all’HMRC, il fisco di sua Maestà. Eppure, nonostante le grane finanziarie, il team di Enstone ha tutto l’appoggio dei diretti avversari, come è avvenuto a Monza quando diverse scuderie hanno aiutato il team guidato da Federico Gastaldi dato che la pioggia caduta prima della sessione di qualifiche ha reso le coperte termiche degli pneumatici inutilizzabili.
Quando ci si appresta a correre il Gran Premio di Singapore, Alan Permane ha voluto ringraziare i colleghi di categoria per aver messo da parte, almeno per un istante, lo spirito competitivo che contraddistingue la Formula 1: «Ci hanno aiutato con diverse sostituzioni. Sono nostri diretti rivali in campionato, ma non hanno esitato un attimo – ha sottoscritto su Auto Motor und Sport – Se non fosse stato così, avremmo avuto a nostra disposizione solo tre partite di gomme per la sessione di qualifica». Eppure, anche se può sembrare difficile da comprendere, non è la prima volta che i team di Formula 1 si aiutano a vicenda.
Qualcosa di simile era già avvenuto in occasione del Gran Premio di Monaco 2012 quando alcuni team hanno ceduto alla Williams differenti elementi dopo che a termine della gara precedente nel box del team di Grove divampò un incendio mentre la scuderia stava festeggiando il successo di Pastor Maldonado.