Formula 1 | La Mercedes introdurrà un nuovo motore nel 2018!

La Mercedes introdurrà un nuovo motore per il 2018 per riconfermare la propria supremazia. Ci riuscirà o lo scompiglio che può provocare un nuovo motore, favorirà i suoi rivali?

© Mercedes, Press Area

La Mercedes non sta certo ad aspettare che i suoi rivali si sviluppino senza far nulla, infatti introdurrà un motore nuovo di zecca in questa stagione, nel tentativo di mantenere la supremazia assoluta. Il team delle Frecce d’Argento è stato il più competitivo, quindi “il primo della classe” da quando la Formula 1 ha inaugurato l’era dei motori V6 turbo. Il 2017 la Mercedes ha conquistato il suo quarto titolo mondiale costruttori e piloti consecutivo, un risultato che ha riconfermato ancora una volta la sua eccezionale competenza ed eccellenza ingegneristica.

Il reparto motori della Mercedes di Brixworth è stato il responsabile della progettazione e dello sviluppo di ciascuna delle unità di potenza del team. Il team guidato da Andy Cowell proverà nuovamente a dimostrare la propria supremazia e ad ottenere nuovi record nel 2018. “Abbiamo idee per ridurre l’attrito in quasi tutte le aree del propulsore o le perdite nei sistemi elettrici. Ogni volta che si fa un motore o un aggiornamento si impara qualcosa di importante. Quando però si congela un concetto e nel mentre si lavora facendo le prove necessarie, si entra in un percorso intensamente frustrante”, ha così affermato Andy Cowell a Motorsport.com.

“Frustrante perché si sta imparando qualcosa di nuovo, che però non può essere incorporata in quella fase senza toccare fondamentalmente la qualità. Quindi è necessario assicurarsi di avere una valida cultura dell’apprendimento, osservando, imparando e riflettendo, ricordando poi tutto ciò, quando sarà il momento di mettere insieme il prossimo concetto. Abbiamo un sacco di idee e molte di queste possono garantirci dei piccoli guadagni marginali su aree ben precise. Alcuni di essi sono fondamentali aspetti dell’apprendimento, progressi nella combustione, riduzione dell’attrito, nuovi materiali che sbloccano aree in cui abbiamo dovuto lottare con l’affidabilità e a volte, è solo una sorpresa”, ha così proseguito il capo del motore Mercedes.

Le parole di Andy Cowell probabilmente non saranno musica per le orecchie dei rivali della Mercedes, infatti ha affermato: “C’è ancora molto da guadagnare. Per ora vi sono piccoli guadagni marginali, guadagni di cinque millesimi, poi possono esserci quelle belle sorprese in cui pensavi che il nord ti avrebbe dato 2kW e in realtà è il sud che ti da 2kW. Si devono fare questi esperimenti ed è questa la cosa importante dei test. Si ha bisogno di pensare a cosa si cerca di misurare, ma si ha bisogno di un impressionante dinamometro con sensori incredibili e una buona metodologia di test per individuare realmente quei guadagni”.