Formula 1 | La FIA vieta di fare i test a Ticktum con Red Bull
Dan Ticktum è il principale candidato per il sedile di Brendon Hartley per la prossima stagione. Per questo motivo il team austriaco voleva testare il pilota inglese durante i test in Ungheria, ma la FIA non è d’accordo.
Il pilota britannico non sarebbe a norma per compiere il test e questo lo conferma lo stesso Helmut Marko.
“Guida grandi gare in Formula 3, ma non ha ancora ottenuto i punti per la patente”, ha dichiarato Marko all’Auto Motor und Sport.
Ticktum, però, dovrebbe essere disponibile per i test di fine stagione ad Abu Dhabi, nei quali Marko vorrà vedere il giovane pilota britannico all’opera.
Il pilota che fa parte dell’academy Red Bull è già noto alla FIA, poiché nel 2015 è stato sospeso dopo che aveva colpito volontariamente il rivale del campionato durante la Formula MSA. Questa lezione gli è servita a Ticktum poiché ha dovuto ricostruirsi la carriera e fortunatamente per lui c’è stato Marko e la Red Bull pronti a sostenerlo.
Helmut Marko ha un metodo molto particolare per far crescere i suoi piloti, ossia metterli in competizione e farli lottare tra di loro. Molto volte tale metodo gli ha dato ottimi risultati.
“Penso che sia la sua filosofia per i giovani piloti – esortarli ad andare avanti con le cose, e le lezioni che li porta a imparare. Non è un caso che il suo programma si sia dimostrato così efficace”, ha dichiarato Ticktum.
“So di essere abbastanza veloce e bravo da fare F1, ma devo concentrarmi su alcuni pezzi del puzzle, ma sono molto più vicino all’oggetto finito”, ha detto il pilota britannico
Ticktum al momento è l’unico pilota dell’academy Red Bull pronto per la F1. Vediamo se anche il vivaio del team austriaco sia riuscito a scovare talenti come Ferrari o Mercedes. Bisognerà vedere la F3 oppure aspettare i test di Abu Dhabi.