Formula 1 | La FIA cambia il sistema di penalità per chi sotituirà parti della Power Unit
La FIA ha deciso di cambiare il sistema di penalità per chi sostituirà elementi della Power Unit oltre quelli consentiti da regolamento. Ricordiamo che le Power Unit sono costituite da sei elementi: di tre di questi, il motore a combustione interna, il turbocompressore e l’MGU-H, è consentito un limite massimo di tre utilizzi; l’MGU-K, la batteria dell’ERS ed il motore elettrico invece hanno un tetto massimo di due utilizzi. Per ogni elemento di troppo usato, scattano 10 posizioni di penalità.
Dall’anno prossimo invece tutti i piloti con più di 15 posizoni di penalità scatteranno dal fondo della griglia. Nel caso ci fossero più piloti con più di 15 posizioni di penalità l’ordine di partenza si deciderà in base a quando è stata infranta la regola. In altre parole tra i piloti che cambieranno parti di Power Unit a partire più avanti, o meno indietro, sarà chi avrà sostituito prima suddetti elementi.
Inoltre i piloti penalizzati si schiereranno comunque in griglia, questo per evitare che facciano una misera apparizione in Q1 per poi fermarsi e risparmiare le gomme. Chi invece, pur avendo superato il 107% in qualifica ed essendo autorizzato a partire, scatterà dall’ultima piazza anche se ci fossero piloti penalizzati. Altre modifiche includeranno l’obbligo per i team di garantire che le procedure di gestione del carburante siano le stesse sia per i test, sia per gli eventi di gara.
Dall’incendio scoppiato nel garage della Williams in Spagna del 2012, le regole hanno specificato precauzioni come l’uso di dispositivi di protezione e giunti a secco. Ma gli osservatori della FIA hanno notato che queste procedure non sono sempre vengono rispettate anche nei test.
Le nuove norme stabiliscono anche che le auto saranno mantenute in regime di bandiera gialla fino a quando non raggiungeranno la linea di safety car, quando essa tornerà ai box. Sebbene in tali circostanze non sia consentito il sorpasso, le bandiere verdi venivano esposte a bordo pista quando la safety car entrava ai box, creando una situazione incerta che la FIA ha ora finalmente affrontato.
D’ora in poi le tabelle della safety car saranno ritirate, ma le bandiere gialle continueranno a essere esposte, e i leader vedranno luci e bandiere verdi solo sulla linea. Piccoli aggiustamenti ai regolamenti tecnici della F1 includono l’approvazione definitiva dei dettagli della carrozzeria relativi alle modifiche dell’ala anteriore del 2019. Mentre al peso minimo sono stati aggiunti tre chilogrammi, che passeranno cosi da 740 kg a 743 kg. Normalmente gli aumenti di peso minimo corrsipondono a modifiche alle vetture, come per esempio l’Halo o l’aggiunta di gomme più larghe. Questa volta, invece, l’aumento del peso minimo è stato esplicitamente chiesto dai team.
Ad ogni modo siamo sempre allo stesso punto: perchè devono pagare i piloti, i problemi dovuti al costruttore?