Formula 1, Kyalami ci prova: il Sudafrica rivuole il Circus!

Proprio negli ultimi mesi era stato Lewis Hamilton a invocare a gran voce il ritorno in calendario del Gran Premio del Sudafrica e Kyalami sembra aver preso in parola l’attuale Campione del Mondo di Formula 1. Il tracciato che si trova a Midrand, nella provincia di Gauteng, in Sudafrica, e che ha ospitato la bellezza di venti edizioni del Gran Premio di Formula 1 potrebbe essere più vicino che mai al rientro nel calendario. Proprio per venire incontro alle esigenze della Formula 1 attuale il circuito è stato rimodellato per mano di Andrew Baldwin, il progettista dell’opera di rinnovamento, ed è lungo 4,5 km.

In particolar modo si è lavorato duramente per rendere più efficiente il tracciato in termini di sicurezza: «Abbiamo una pista che è vicina a essere compatibile al 100% con gli standard richiesti dalla Formula 1 – ha commentato il progettista ai colleghi di Autosport – Ci sono solamente un paio di cose da sistemare. L’anno scorso abbiamo parlato con Charlie Whiting per avere la sua approvazione e devo dire che è venuto subito a fare un sopralluogo e ci ha dato i permessi per ospitare tutte le corse internazionali compresi i test di Formula 1, ma non ancora un Gran Premio vero e proprio».

Se a livello di pista Kyalami è sempre più vicina al Circus per tornare ad ospitare ancora le macchine più veloci del mondo bisognerà migliorare i servizi e le infrastrutture: «Anche se in termini di sicurezza abbiamo un tracciato che rispetta i requisiti che sono richiesti dalla Formula 1, per ospitare una gara dobbiamo terminare i lavori su guardrail, protezioni per i detriti e vie di fuga in ghiaia. Solamente una volta che avremmo terminato tutti i lavori Charlie Whiting tornerà a farci visita e parleremo ancora con lui». Il vero scoglio che divide il Sudafrica dalla Formula 1 è il denaro: «Il problema più importante restano i soldi infatti ad ora non abbiamo i fondi necessari per riportare la massima formula automobilistica in Sudafrica ma, mai dire mai. Per riuscirci abbiamo bisogno del sostegno del Governo, qualcosa che accade già in altri paesi».

Eppure nonostante le esternazioni di Baldwin il futuro di Kyalami sembra puntare altrove visto che Dennis Klopper, Direttore Generale della pista, ha ancora sottolineato che le priorità assolute restano i campionati GT, Turismo e WEC.