Formula 1 | Kimi Raikkonen con la Ferrari anche nel 2018?
Sono passate nemmeno due settimane dalla notizia del raggiungimento dell’accordo per il rinnovo che legherà la Ferrari e Kimi Raikkonen anche per la stagione 2017 di Formula 1. Anche se la decisione è stata accolta con non poche critiche da parte dei tifosi, che avrebbero preferito un giovane da affiancare a Vettel, i buoni risultati ottenuti in questa stagione e l’attuale terzo posto nel Mondiale Piloti ha convinto la Ferrari a rinnovare il contratto di Kimi Raikkonen ancora per un anno. Anche se sembra naturale che il 2017 possa essere l’ultima stagione in Formula 1 per Iceman, con buona pace dei tifosi, proprio nelle ultime gare il finlandese si è mostrato un pilota valido, capace di stare in più di un’occasione davanti al più blasonato compagno di squadra.
La prossima stagione potrebbe essere l’ultima in Formula 1 per Kimi Raikkonen o forse no. Proprio in questi ultimi giorni il manager del finlandese, Steve Robertson, ha lasciato intendere come il suo assistito potrebbe rimanere alla Ferrari anche nel 2018: “Sono contento che si sia concluso positivamente il rinnovo di Raikkonen. Ora potrà correre con meno pressione addosso e potrà rilassarsi completamente durante la sosta estiva. È ancora molto motivato, proprio quanto le prime stagioni in cui ha corso in Formula 1 – ha commentato il manager ai colleghi di Motorsport.com – Mi chiedete se ha intenzione di continuare a correre anche oltre il 2017? Tenendo conto della sua motivazione potrebbe dire di si ma tutto dipenderà da cosa vorrà fare la Ferrari“.
A differenza di quanto accaduto nelle ultime stagioni, Iceman si trova particolarmente a suo agio con la SF16H ma a incidere principalmente sul proseguimento della sua avventura a Maranello sarà soprattutto il rapporto col compagno di squadra Vettel, che è ottimo tanté che il tedesco sarebbe stato il primo sostenitore del rinnovo di Kimi Raikkonen quando la Ferrari iniziò a guardare ad altre opzioni: “Questa vettura gli piace molto di più della precedente, basta guardare quanti punti in più è riuscito a ottenere rispetto al 2015 – ha continuato – Kimi è un ragazzo tranquillo, non gli piace cercare il conflitto. Se in un team non c’è armonia, l’atmosfera a lungo termine si fa troppo pesante da sopportare. Raikkonen è fatto così: si tiene le sue cose per lui, porta a casa punti e lavora nella giusta direzione“, ha concluso.