Formula 1, Jo Ramirez: «La Honda avrà ancora problemi»

Mclaren- Honda 8

Così come nella sessione di test a Jerez de la Frontera, anche nella prima sessione odierna di test a Barcellona la Mclaren-Honda ha incontrato delle difficoltà. Sulla competitività della monoposto inglese è intervenuto l’ex manager della scuderia di Woking, Jo Ramirez che, alla rete televisiva brasiliana Globo TV, ha sottolineato le differenze tra questa vettura e quella vincente degli anni 80′ e 90′.
«Rispetto alla F1 di oggi, quella dei miei anni era primitiva. All’epoca i giapponesi si erano affrettati nel trovare delle soluzioni. Mentre ora, da quanto ho capito, per risolvere i problemi bisogna riunire degli ingegneri sia di Honda che del team. Non c’è modo di avere delle soluzioni in modo rapido. Tutto dipende da parecchie altre cose».

Di tutt’altro avviso è il giornalista Peter Windsor, un tempo anche team manager alla Williams. «Mi aspettavo che sarebbe stato difficile per un nuovo fornitore di motori. Ma è frustrante quando vedi che non riescono a risolvere i loro problemi in modo rapido. Sarebbe stato molto più interessante se Fernando Alonso e Jenson Button fossero stati in grado di essere competitivi fin dall’inizio». Infine il britannico ha aggiunto che sarebbe meglio se il pubblico capisse la complessità della tecnologia ibrida che equipaggia le monoposto di oggi. «La F1 perde molto non avendo un pubblico che conosce realmente questa tecnologia. Sarebbe affascinante avvicinarsi alle problematiche che sta attraversando la Honda. Perché se quest’ultima d’ora in poi riuscirà improvvisamente a migliorare, avremo idea di come sono stati in grado di farlo».

Ferrara Maria Felice
@feliciaferrara2