Formula 1 | Hamilton-Mercedes, il rinnovo è questione di dettagli

lewis hamilton 2017

© Mercedes Press Area

Il rinnovo di Lewis Hamilton con il team Mercedes, squadra che ha permesso al pilota anglo-americano di vincere tre degli ultimi quattro titoli mondiali, è ai dettagli ormai da diverse settimane ed è lo stesso campione del mondo in carica a confermarlo. La firma potrebbe arrivare già prima del Gran Premio d’Australia, evento inaugurale della stagione 2018 della Formula 1.

Questo dichiarato da Lewis Hamilton nel corso della presentazione di un nuovo centro di ricerca e sviluppo Petronas, inaugurato nella giornata di ieri nelle vicinanze di Torino. Hamilton, assieme al compagno di scuderia Valtteri Bottas ed al team principal Toto Wolff hanno presenziato l’evento. Non è ancora chiaro se il quattro-volte campione del mondo rinnoverà per altre due o tre stagioni.

“Spero di poter annunciare qualcosa entro una settimana ma se questo non accadrà non ci sarà da preoccuparsi. – ha esordito il pilota Mercedes – Ovviamente spero di chiudere in fretta perché poi dovremo concentrarci su questa stagione. Stiamo continuando i negoziati e questo sta avvenendo in un’atmosfera molto rilassata, io e Mercedes conosciamo reciprocamente il nostro coinvolgimento dunque non sarà un problema.”

“Abbiamo solo bisogno di un po’ più di tempo per trovare i giusti accordi comuni e poterci garantire anni di buon lavoro assieme, ognuna delle due parti sta cercando di ottenere qualcosa in più, è su questo che stiamo continuando a discutere.”

L’ex McLaren ha poi dato un breve sguardo a quello che potrebbe essere l’ordine iniziale delle vetture, inquadrando la Red Bull come primo avversario, non è mancata comunque la fiducia di potersi ripetere anche in questo 2018.

Credo che la Red Bull sia molto veloce al momento, almeno potenzialmente potrebbero essere nostri avversari. Sarà una stagione molto interessante, credo che porteranno qualche novità interessante al primo Gran Premio che potrà garantirgli dai 2 ai 4 decimi, saranno veloci ma li batteremo.”