Formula 1 | GP Spagna 2016, Fernando Alonso: «La McLaren migliora progressivamente»
Assieme a Carlos Sainz JR, Fernando Alonso questa domenica correrà il suo Gran Premio di casa. Come del resto era già risaputo anche il pilota della McLaren ha rivelato che la scuderia britannica utilizzerà sul tracciato del Montmelò alcuni interessanti aggiornamenti aerodinamici che potrebbero aiutare la MP4-31 a regalare belle soddisfazioni ai suoi piloti anche nelle prossime gare di Monaco, dove la potenza della power unit non è poi così fondamentale, e del Canada, dove la Honda porterà il suo primo e grande aggiornamento a livello motoristico.
Sicuramente l’ultima gara di Sochi, che ha visto sia Fernando Alonso sia Jenson Button chiudere in top ten è servita alla McLaren per dare una ventata di ottimismo e far capire ai tecnici di aver intrapreso la strada giusta: «Sicuramente siamo molto più speranzosi rispetto a un mese fa. Per la gara del Montmelò porteremo notevoli novità a livello aerodinamico – ha esordito in conferenza stampa il pilota ovietense – La monoposto sta migliorando gara dopo gara diventando sempre più competitiva. Rispetto alla gara della Cina credo che le prossime tre piste che dovremmo affrontare possano essere più nelle nostre corde. Ora siamo molto ottimisti e speriamo di continuare a migliorarci, crescendo gara dopo gara ambendo a posizioni più competitive».
Fernando Alonso è stato uno dei piloti che ha preso parte alla conferenza stampa indetta dalla FIA. Proprio il pilota della McLaren si è reso protagonista dell’incontro con la stampa provando a sdrammatizzando, con la complicità di Hamilton, quanto è avvenuto tra Daniil Kvyat e Max Verstappen: «Davvero la Red Bull ha cambiato i piloti? Non ne sapevo niente – ha inizialmente scherzato Fernando strappando una risata generale prima di tornare a farsi serio – È stata un po’ una sorpresa, una cosa inaspettata. Non possiamo nascondere che la Red Bull sta facendo un gran lavoro promuovendo la carriera di piloti di talento e scoprendo tanti giovani. Sia Kvyat sia Verstappen sono due giovani di talento ed entrambi meritano di correre in Formula 1 e diventare un giorno Campioni del Mondo», ha concluso.