Formula 1 | GP Russia 2018, piloti Mercedes fiduciosi

mercedes sochi 2018

© Mercedes Press Area

Viene il dubbio che sia di nuovo la Mercedes, il riferimento di questa Formula 1. Dopo i successi, forse un po’ inaspettati, di Lewis Hamilton a Monza e a Singapore, le W09 tornano a ruggire sul tracciato di Sochi e stavolta lo fanno sin dal venerdì. A parte le FP1, andate a Sebastian Vettel, la più indicativa sessione pomeridiana ha premiato le Frecce d’Argento, che piazzano Hamilton al primo posto e Bottas a seguire. Forte di alcuni aggiornamenti nell’aerodinamica, la Mercedes sembra davvero il riferimento in Russia, dopo alcune gare in cui la W09 sembrava patire lo strapotere della Ferrari.

“Abbiamo portato qui degli aggiornamenti – ha commentato Hamilton, autore del tempo di 1’33″385 – ed è confortante sapere che danno i frutti sperati. E’ bello sapere che in fabbrica si impegnano al 100% e che la macchina è in continuo sviluppo. Dopo gli ultimi weekend, abbiamo imparato molto e ora direi che siamo in una buona posizione. Questo circuito non è l’ideale per me, perché negli ultimi anni qui ho sofferto, ma oggi siamo partiti col piede giusto. Mi conforta sapere che stiamo lavorando così bene perché vuol dire anche che stiamo preparando l’anno prossimo nella maniera giusta”.

Soddisfatto anche Valtteri Bottas, che ha completato il dominio Mercedes con il secondo crono, in 1’33″584. Il finlandese ha ottimi ricordi di questo tracciato, avendovi colto lo scorso anno il primo successo: “Sembriamo competitivi, anche se sono sicuro che la Ferrari si sia un po’ nascosta e pertanto credo che domani saranno della partita pure loro. Ma sono felice, i risultati di oggi ci danno buone sensazioni. Ovviamente è difficile ottenere il giusto setup perché, di giro in giro, il bilanciamento cambia. Ma gli aggiornamenti aerodinamici funzionano, dunque non ci sono ragioni per preoccuparsi”.