Formula 1 Gran Premio Giappone Pirelli Press Area Formula 1 | GP Giappone 2018, Pirelli: il meteo è particolarmente imprevedibile a Suzuka 2 Ottobre 2018 Pirelli Press Area © formula1.com Una selezione, già vista in altre quattro gare quest’anno (Bahrain, Spagna, Belgio e Italia), che si adatta bene anche a Suzuka: un circuito particolarmente severo con carichi laterali importanti e curve lunghe e veloci come 130R e Spoon. Su questo storico tracciato, uno dei più amati dai piloti, monoposto e pneumatici sono costantemente messi alla prova. Nel 2017 in qualifica era stato abbassato il precedente record del tracciato: verrà migliorato anche quest’anno, come è già successo in altre gare? Le tre mescole nominate Pirelli Press Area Le considerazioni Pirelli A parità di nomination, le tre mescole disponibili sono più morbide di uno step rispetto alle equivalenti del 2017. Suzuka presenta molte curve veloci e enfatizza soprattutto i carichi laterali, rispetto a trazione e frenata. Il meteo è particolarmente imprevedibile in Giappone, dove in questo periodo piove frequentemente. È quindi molto difficile valutare l’evoluzione del tracciato. I livelli di usura e degrado sono generalmente elevati, con carichi tra i più importanti di tutta la stagione. I livelli di deportanza sono alti per aumentare l’aderenza. Gli pneumatici sono soggetti a sollecitazioni provenienti da diverse direzioni. Nel 2017, Lewis Hamilton ha vinto con una strategia a una sosta, in parte influenzata dal periodo di safety car e dalla doppia virtual safety car. L’intervista a Mario Isola, responsabile Pirelli: “Suzuka impone carichi elevati sugli pneumatici, e questo potrebbe portare a livelli di usura e degrado più elevati rispetto al solito. Questo circuito è l’unico che presenta una configurazione ‘a otto’, dove l’usura delle gomme sul lato sinistro è praticamente uguale a quella del lato destro. Nel 2017, Hamilton ha vinto con una strategia a una sosta, ma in passato ci sono spesso state tattiche vincenti sui due pit stop. Sarà molto interessante vedere se quest’anno, con mescole più morbide e le monoposto più veloci di sempre, le strategie saranno diversificate. Tendenzialmente i Team puntano verso una sola sosta, ma per riuscirci dovranno gestire al meglio gli pneumatici. Una strategia su due pit stop potrebbe invece rivelarsi la più veloce, anche a seconda di quanto tempo si perderà in pit lane“. Pneumatici nominati quest’anno Pirelli Press Area Tags: 2018, GP Giappone, Pirelli, Pirelli Press Area Continue Reading Previous Formula 1 | Horner: “Kvyat merita un’altra chance”Next Formula 1 | Ayrton Senna omaggiato dal Corinthias!